di Isabella Brega
Fonderia Battaglia, via Stilicone 10, tel. 02.341071
Nata nel 1913 grazie alla vicinanza con il Cimitero Monumentale, ha lavorato con i migliori scultori europei. Caratterizzata dalla presenza di giovani artigiani, in occasione del Salone del Mobile inaugurerà un museo didattico che ne rafforzerà il ruolo di centro culturale.
Compagnia Colla, via Montegani 31/1, tel. 02.89531301
Con i suoi quasi trecento anni di vita è una delle più antiche compagnie di marionette del mondo. Oggi sotto la guida di Eugenio Monti Colla, è gestita dall’Associazione Grupporiani e, in base a un accordo con il Comune di Milano, ogni anno presenta una nuova produzione. Alte 80 cm, le marionette, realizzate nei propri laboratori, hanno sfilato insieme alle modelle nell’ultima edizione delle Settimane della moda milanese.
Fornace Curti, via Tobagi 8, tel. 02.8135049
La sua attività risale al Quattrocento, quando ai Curti venne affidata la realizzazione delle formelle e dei mattoni dell’ospedale Maggiore. A loro si devono molti elementi in cotto di palazzi e chiese lombardi, fra cui la Certosa di Pavia, S. Maria delle Grazie, il Duomo di Monza, l’abbazia di Morimondo. Meta di artisti, studenti e hobbisti produce vasi, tegole, elementi architettonici.
Giuseppe (Beppino) Drali, via Agilulfo 18, tel. 02.89504840
Milanese doc, classe 1928, ha iniziato a lavorare in officina a 9 anni sulle orme del padre Carlo, costruttore di telai dello storico reparto corse della Bianchi, autore di biciclette per campioni del calibro di Girardengo e Coppi. Tratto distintivo della produzione di Beppino, Cavaliere del lavoro, le mitiche Pokerissime.
Pino Grasso, via Simone D’Orsenigo, tel. 02.54123049
Considerato il re dei ricamatori italiani, ha imparato il mestiere dal padre di un compagno di liceo. Da qui sono passati i grandi della moda italiana. Vincitore a Parigi nel 2010 del premio Talent du Luxe et de la Création, è ora affiancato dalla figlia Raffaella, con la quale porta avanti una continua ricerca su nuovi materiali.
La stele, viale Certosa 91, tel. 02.39257502
La tradizione lombarda dell’arte sacra in gesso e cartapesta vive nella bottega di Manola Artuso e Gianluca Seregni specializzata nel restauro e nella produzione di pezzi unici, prime fra tutte le statue per presepio. La bottega nacque nel 1939 a opera del pittore Annibale Ceruti.
Atelier Rancati, via Ghisolfa 87, Cornaredo, tel. 02.9362496
Dal 1864 produce attrezzeria scenica per teatro, cinema e tv. Con una sede anche a Roma, fu fondata da Giulia Sormani e dal marito Edoardo Rancati, scultore dell’Accademia di Brera, e ora continua grazie ai fratelli Cristina e Romolo Sormani. I suoi materiali, stipati in un magazzino di 5mila metri quadri, sono stati usati in produzioni come Pirati dei Caraibi, I Tudors, Ben Hur, Il gladiatore.
Giorgio Upiglio, via Fara 4, tel. 02.66981977
Nato nel 1932 a Milano inizia a lavorare con il padre Emilio e lo zio, Raffaele Cervone, nella tipografia Atlas. Nel 1962 fonda con alcuni soci Grafica Uno, dedicandosi alla stampa pubblicitaria e al graphic design e nel 1965 la stamperia d’arte Upiglio, iniziando a collaborare con i più importanti artisti dell’epoca: Baj, Adami, Lam, Fabbri, Scanavino, Man Ray, de Chirico, Fontana, Cascella.