di Isabella Brega
Le 15 isole delle Cook sono divise in due gruppi, quello meridionale, che copre il 90% dell’area totale, comprende Rarotonga, la maggiore, Atiu e Aitutaki. Indipendenti dal 1965, le Cook, circa 13mila abitanti, godono di un accordo di libera associazione con la Nuova Zelanda. Il Paese è governato da un parlamento di 25 membri. Dopo il maori, la lingua maggiormente parlata è l’inglese. Non ci sono voli diretti dall’Italia, una buona soluzione è quella di Air New Zealand via Sydney, Auckland o Los Angeles.
I collegamenti interni sono gestiti da Air Rarotonga.
Per informazioni: www.cookislands.travel
DORMIRE & MANGIARE
Pacific resort
Aitutaki, tel. 31720; www.pacificresort.com, Sul mare, lussuoso, con bungalow e ville, ristorante e spa.
Lagoon resort
Aitutaki, tel. 31200; www.aitutakilagoonresort.com. Isola privata con bungalow.
Atiu Villas
Atiu, tel. 33777; www.atiuvillas.com. L’unica vera struttura dell’isola, con ristorante.
Taparere Lodge
Atiu, tel. 33034. Molto spartano ma con tutta la calda ospitalità di Papa Paiere.
Atiu b&b
Atiu, tel. 33041; www.atiutoursaccomodation.com. Villa con quattro posti letto, tour con il proprietario Marshall Humphreys.
Little Polynesian
Rarotonga, tel. 24280; www.littlepolynesian.com . Eleganti bungalow sulla spiaggia, con ristorante. Da 30 euro.
Te Menava
Rarotonga, tel. 20427; www.temanava.com. Lussuose ville, con due o tre camere da letto e piscina privata, su una delle più belle spiagge. Con ristorante e spa.
Tapuna Restaurant
Aitutaki, tel. 31678. Sulla spiaggia, da non perdere la sua specialità, il granchio gigante.
Koru Cafe
Aitutaki, tel. 31110; www.korucafe.biz. Piccolo ma curato, con wifi e piccolo shop. Ottimi i calamari sale e pepe.