di Piero Carlesi
È certamente l'area naturale più interessante dell'isola perché pressoché disabitata, ed è da anni in attesa di un riconoscimento ufficiale come area naturale da tutelare. Il paesaggio non presenta molti boschi d'alto fusto, ma rade boscaglie a pino d'Aleppo e zone a bassi cespugli, tra carrubi, lentischi ed eucalipti.. Per il fatto d'essere disabitato è stato per molti anni il territorio preferito dalle truppe britanniche per esercitazioni di tiro con l'artiglieria. Per visitare la penisola vi sono solo due modi: raggiungerla via mare e utilizzare i diversi approdi sabbiosi oppure entraci da terra grazie alla presenza di diverse piste in terra battuta. In quest'ultimo caso è però consigliabile utilizzare un robusto mezzo fuoristrada noleggiabile direttamente a Pafos in diverse agenzie.
Tre sono gli itinerari principali e segnalati che attraversano la penisola; essi sono chiamati Afrodite (Aphrodite trail), Adone (Adonis trail) e Smiyies (Smiyies trail). Punto focale degli itinerari è il piccolo abitato di Neo Chorio, raggiungibile in auto da Lakki, sulla costa settentrionale della penicola.