di Renato Scialpi
Con la Ds5 i francesi di Citroën, forti di una tradizione di vetture innovative, propongono un'alternativa top di gamma originale ed ecompatibile alle grandi berline tedesche. E, nonostante l'esclusiva propulsione diesel-ibrida, a prezzi (quasi) sobri.
Francois Hollande l’ha scelta per la parata di insediamento all’Eliseo. Un po’ perché è tradizione che i presidenti francesi sfilino per gli Champs-Élysées su una Citroën. Ma anche perché la Ds5 vanta un design che rinverdisce i fasti della storica Ds ed è il fiore all’occhiello della tecnologia transalpina: sotto al cofano, insieme ai modelli gemelli di Peugeot, quest’ammiraglia dispone del primo propulsore diesel-ibrido al mondo. Così da fermare l’asticella delle emissioni di CO2 a 88 g/km e percorrere 17 km/l nel traffico urbano (ma poco di più, data la stazza, in autostrada).
Alta tecnologia a prezzi (quasi) accessibili. Per un’auto di questo rango, il listino che parte da 38.300 euro è in linea con la sobrietà del momento.
Come in aereo. Il posto di guida prevede comandi anche in alto, come i cockpit dei jet. Belli i rivestimenti di pelle, ottimi i sedili che massaggiano la schiena. Da migliorare la visibilità in manovra: sensori e telecamera posteriore sono indispensabili.
Tetto: in vetro. La Ds5 allestita per il presidente francese dispone di una speciale copertura retrattile; per i comuni mortali è previsto un tetto in vetro brunito, oscurabile.
Design anticonformista. Forse non suscita sconcerto come la Ds del 1955, ma l’ammiraglia Citroën rompe con gli stilemi delle auto di rappresentanza. E ha proporzioni da monovolume.
L'ibrido si fa diesel. Propulsore a gasolio e motore elettrico lavorano fianco a fianco e offrono fino a 200 cv. Ma la Ds5 è a suo agio soprattutto come confortevole compagna di viaggio.
Anche 4x4. La presenza del modulo elettrico posteriore per la propulsione ibrida trasforma, se necessario su fondi stradali a scarsa aderenza, la Ds5 in una vettura a trazione integrale.
Arriva dalla Germania lo scooter elettrico Emco Novum 77-125. Costa 5.690 euro chiavi in mano, non poco. Ma il motore da 5 kW gli consente di sfiorare i 90 all’ora (si guida con la patente A1), fatto importante per chi non si muove solo in ambito strettamente urbano.
E le batterie agli ioni di litio da 60 Ah, con 80 km di autonomia, si ricaricano anche in marcia, grazie al sistema di recupero dell’energia in frenata.
Info: Electrocycles, tel. 0471.053489.
A oggi sono 25, ma il numero delle adesioni cresce di giorno in giorno, le stazioni termali della nostra penisola che partecipano all’iniziativa di Apc Associazione produttori caravan e camper e di Federterme. L’accordo prevede che chi arriva alle terme in camper (a noleggio o di proprietà, non fa differenza) possa sostare gratis per due notti nelle piazzole o negli spazi che, all’interno o in prossimità dei centri di cura, sono a disposizione per il parcheggio dei veicoli ricreazionali. Unica formalità prima di partire: verificare per telefono (al numero indicato sul sito) la disponibilità di spazi e servizi alle terme e prenotare il posto camper gratuito.
Elenco degli aderenti e info: www.sceglilcamper.it.