di Laura Sommariva
Sono sempre più numerosi gli alberghi, gli stabilimenti balneari e le spiagge comunali che accolgono i nostri amici cani a zampe aperte. Le regioni italiane col più alto numero di spiagge anche per quattro zampe sono l’Emilia-Romagna e la Toscana –a Lido di Camaiore (Lucca) le bau beach sfiorano la quarantina! – seguite da Liguria e Marche. In coda Puglia, Calabria e Sicilia.
«Vengo anch’io, no tu no». Ogni anno all’arrivo delle vacanze, la canzone di Jannacci per noi pelosi diventa il tormentone dell’estate. Divieto di accesso alle spiagge, balneazione proibita, rifiutati negli hotel e addirittura lasciati fuori dagli autogrill (quando dovrebbero saperlo tutti che pochi minuti chiusi in un’auto al sole potrebbero esserci fatali). Eppure, l’ultimo sondaggio condotto in proposito da Gfk Eurisko parla chiaro: oltre l’80 per cento degli italiani ritiene che la nostra presenza migliori la qualità della vita e il 55 per cento è disposto a qualsiasi cosa pur di non separarsi da noi durante le vacanze.
Per fortuna ogni anno sono sempre più numerosi gli alberghi, gli stabilimenti balneari e le spiagge comunali che ci accolgono a zampe aperte. Le regioni italiane col più alto numero di spiagge anche per noi pelosi sono l’Emilia-Romagna e la Toscana –a Lido di Camaiore (Lucca) le bau beach sfiorano la quarantina! – seguite da Liguria e Marche. In coda Puglia, Calabria e Sicilia.
E' bene chiarire, comunque, che non sempre è legittimo scacciarci dalla spiaggia (e soprattutto multarci). Perché per impedire l’accesso a noi pelosi ci deve essere un’ordinanza firmata dal sindaco o dal comandante della Capitaneria di porto, pubblicata sugli albi pretori con motivazione e durata del divieto. Obbligatori inoltre i cartelli con specificati numero e durata dell’ordinanza, in assenza dei quali voi e il vostro bipede potete godervi il mare, il sole e la sabbia in libertà. Senza mai dimenticare, però, anche i diritti degli altri e la buona educazione. Ricordate al vostro bipede le palette igieniche anche in spiaggia e buone bauvacanze!
PRIMA DI PARTIRE
È consigliabile contattare il Comune dove intendete trascorrere le vacanze e consultare per informazioni pratiche legate al vostro soggiorno anche l’Enpa (Ente nazionale protezioni animali, www.enpa.it, e www.vacanzebestiali.org).
SALUTE
Ricordate che noi non sudiamo, quindi un colpo di caldo può essere molto pericoloso. D’estate rimanere chiusi in auto o fermi sotto il sole (magari addirittura legati), ma perfino una passeggiata nelle ore più calde può essere pericolosa per un 4zampe con la pelliccia come me. Bere spesso, stare all’ombra e una doccetta rinfrescante sono quel che ci vuole. Mettete in valigia un repellente contro gli ospiti indesiderati e come barriera per la leishmania, malattia trasmessa dai pappataci ed endemica lungo tutte le coste del mar Mediterraneo, che per noi pelosi è particolarmente pericolosa. Per fortuna per combatterla c’è anche un nuovo vaccino: chiedete consiglio al vostro veterinario.