Dolci soste in autogrill

Gabriele MicalizziGabriele MicalizziGabriele MicalizziGabriele MicalizziGabriele Micalizzi

Un fotografo ha documentato il rapporto speciale che lega gli italiani in vacanza alle aree di servizio delle autostrade. Considerate quasi di famiglia. Dove ristorarsi (mitici i panini “Camogli”), mettersi in libertà 
e persino fare inviti per cene eleganti  

Con la motorizzazione diffusa, a partire dagli anni sessanta il modo di spostarsi degli italiani cambia radicalmente.  Il treno lascia il posto alle utilitarie e le autostrade si popolano di famiglie vacanziere a bordo di Bianchine giardinetta, Cinquecento, Seicento e Ottoecinquanta, ma sfrecciano pure, per chi se lo può permettere, auto sportive come Giuliette spider, Mg e Triumph. Le mete più gettonate e popolari sono quelle della costa adriatica, fra Rimini e Cattolica, mentre la borghesia predilige la Versilia, facendo fulcro su Forte dei Marmi e Viareggio. La vacanza di quegli anni è lunga: si sta via un mese, solitamente tutto agosto. Il viaggio per chi parte dal Nord è lungo, anche perché la velocità di crociera è bassa. Viene naturale quindi fare alcune soste in autostrada negli autogrill, luoghi di pausa e di relax. Ci si ferma per rifornirsi di carburante e con l’occasione ci si rifocilla: se si è di buon mattino si consumano cappuccini e brioche, in altre ore birre, aranciate, panini o addirittura ci si siede a tavola e si pranza. 
A distanza di cinquant’anni sono cambiate le automobili, oggi più sicure, confortevoli e veloci, sono diverse le vacanze, oggi più brevi, ma gli autogrill, diventati più moderni  e funzionali, restano  i luoghi ideali per interrompere piacevolmente il viaggio, per sgranchirsi le gambe, per rilassarsi, ma anche per tentare spesso il turista di fare acquisti davvero superflui.
Il fotografo Gabriele Micalizzi per due anni ha seguito e documentato con la propria fotocamera il mondo che ruota attorno agli autogrill in Italia: «Se le autostrade sono le arterie del Paese, i viaggiatori sono il sangue che vi circola.  E gli autogrill sono i luoghi ove si incontra questo popolo di viaggiatori che qui si sente come a casa e che considera la sosta come un porto sicuro anche per le proprie rombanti automobili». 

 

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foto di Gabriele Micalizzi