di Enrico Violi
L’iniziativa EcoPatente, gratuita, punta a sensibilizzare i giovani alla guida ecologica e in sicurezza dell’automobile. Complici molte autoscuole
Una patente in guida ecologica integrata con la normale patente: è un obiettivo che sembra a portata di mano. Ma che ha bisogno di maturare. Insomma, non siamo ancora a una rivoluzione copernicana per i criteri di valutazione dell’esame, che sono di competenza ministeriale, ma la strada imboccata è quella giusta. E un progetto come EcoPatente è una formidabile leva per promuovere il cambiamento. Intanto, la rivoluzione parte dalla base, cioè dalle autoscuole che hanno aderito all’iniziativa. Sono quelle affiliate a Unasca e Confarca, due associazioni di categoria sensibili al tema, che propongono corsi gratuiti sulla guida ecologica e sulla sicurezza. Corsi formativi che si integrano con il corso di patente B previsto dal codice della strada e che sono fruiti dai ragazzi esaminandi che aderiscono al progetto: oltre 60mila nelle cinque edizioni di EcoPatente che hanno preceduto l’attuale. Ma come si attuano in pratica i corsi?
Gli istruttori, anch’essi formati, propongono agli esaminandi un kit didattico articolato. Gli argomenti spaziano dall’automobile ecologica alla guida in sicurezza, dalla scelta dell’olio motore ai carburanti e a tanti altri temi con il comune denominatore dell’ambiente. I corsi sono certificati alla fine da un attestato, utile per ottenere crediti formativi dagli istituti scolastici. E consentono inoltre di partecipare alle iniziative dei partner che sostengono il progetto: come Citroën e il suo concorso a premi che prevede per il vincitore una C4 Cactus in comodato d’uso per cinque mesi. E come Shell, con la sua gamma di lubrificanti Helix Ultra.
Apriti cielo, una cabrio!
Si chiama Openair e il nome è quanto mai eloquente: è la nuova Renault Twingo in versione cabrio, ovvero con il tettuccio apribile in tela. Auto sbarazzina per l’estate che si presenta anche con una gamma di colori vivaci come Giallo Race o meno arditi come Bianco Dreams o Blue Shopping. La Twingo, anche in versione Openair, conferma la sua vocazione cittadina grazie alle dimensioni compatte e alla sua agilità. È offerta con due motorizzazioni, entrambe Euro 6 a tre cilindri: Energy 1.0 Sce da 69 cavalli, aspirata; ed Energy 0.9 Tce da 90 cavalli, turbocompressa.
La ricarica è veloce
Ha beneficiato di un restyling che non ne ha alterato la sostanza: la Nissan Leaf, best seller tra le auto elettriche, ha ora una autonomia maggiorata a 200 km grazie a un motore con inverter e caricatore integrati. Tra gli altri progressi, da segnalare il tempo di ricarica ora più veloce (4 ore) e le raffinate, e costose, batterie agli ioni di litio con una garanzia estesa a 5 anni o 100mila chilometri. Tra i pregi della Leaf,
la sua vivacità di guida e la strumentazione che assiste il guidatore quando questi imposta una guida tesa al risparmio. Prezzi da 30.000 euro.