Hotel leggendari. La storia in un'oasi

Nell’antica masseria Donna Coraly a Siracusa, in Sicilia, oggi resort di charme, la cronaca familiare si mescola con i grandi appuntamenti che hanno cambiato il corso degli eventi

Qui di leggendario ce n’è abbastanza per scrivere un libro. E infatti su questo piccolo lembo di terra a ridosso delle lunghe spiagge a Sud di Siracusa, nella Sicilia Sudorientale, è passata sia la grande storia, quella con la “esse” maiuscola, sia quella di una normale famiglia, seppure di rango e con un lungo albero genealogico. E le due storie si sono incontrate due volte: la prima il 10 luglio del 1943 quando gli alleati anglo-americani sbarcarono sulle coste di Siracusa e Pozzallo. La seconda, ancora più importante per la storia nazionale, quando (il 3 settembre dello stesso anno, alle 17.15) accanto a un albero di carrubo, nell’uliveto delle Vignazze, abbattuto per far posto a una pista di atterraggio, sotto una tenda della mensa ufficiali dell’accampamento americano, fu firmato l’armistizio. Quello che fu annunciato alla radio agli italiani e ai tedeschi solo cinque giorni dopo, l’8 settembre, e vide interrompere le ostilità e capovolgere le alleanze, con le sciagurate conseguenze che ormai fanno parte  dei libri di storia e delle lapidi commemorative.
Siamo nei territori di Cassibile, frazione di Siracusa, a solo due chilometri dalle spiagge di Fontane Bianche, di San Lorenzo e delle riserve marine protette di Cavagrande, Piemmirio e Vendicari, poco distante dal barocco di Noto, nella tenuta San Michele. Tenuta che oggi è diventata il Donna Coraly, dal nome della baronessa Grande Sinatra, nonna di Lucia Pascarelli, l’attuale proprietaria, amante dell’arte, dei viaggi e attiva sostenitrice dei diritti delle donne. Una villa gentilizia, appena trasformata in resort di charme, ha affiancato una antica masseria del 1600 con tanto di torre di avvistamento anti saraceni.

Ora la residenza, il giardino siciliano, l’orto botanico ricco di erbe aromatiche, il bio-laghetto, il porticato, i pini e le grandi palme, ispirano relax, tranquillità e accoglienza (oltre che un impeccabile servizio e una cucina davvero all’altezza della tradizione dei monsù, i richiestissimi cuochi francesi delle famiglie nobili dell’isola in epoca borbonica). Ma pure ai tempi del devastante secondo conflitto mondiale il luogo deve essere sembrato molto accogliente anche allo stato maggiore del contingente anglo-americano che da queste parti era sbarcato alla riconquista della penisola italica, ancora saldamente nelle mani dei nazifascisti, e che proprio in questa masseria decise di installare il quartier generale.
Qui furono ospiti il generale Dwight Eisenhower, il commodoro inglese Dick e il ministro McMillan, e l’incaricato di Badoglio, il generale dell’esercito italiano Giuseppe Castellano. Qui restano le testimonianze dirette di chi (allora bambino) visse quel momento storico, salì per gioco sugli aerei da ricognizione e sulle jeep degli alleati, ma rimangono anche curiose memorabilia. «Piccoli regali per compensare la vostra forzata ospitalità ma che un giorno i nostri nipoti verranno a vedere per rivivere questo momento così importante» disse uno dei cuochi, di origine italiana, consegnando alla baronessa il tavolino rustico su cui fu firmato l’armistizio con le firme, sulla tovaglia cerata verde militare, dei protagonisti e la grande radio da campo usata per i bollettini da Eisenhower. Memorabilia che i tanti visitatori, soprattutto anglosassoni, chiedono di vedere quando si fermano in questa rilassante oasi dove è passata la storia. Anche la loro.
Oltre che piacevole oasi di tranquillità Donna Coraly si rivela base di partenza per numerose escursioni in barca nelle oasi di Vendicari e a Ortigia, e di eventi culturali nella zona, dalla settimana verde di Noto alle rappresentazioni classiche nel Teatro greco di Siracusa, dalla settimana della musica a quella dello yoga. (ha collaborato Riccardo Rossotto)

INFO: Donna Coraly Resort, contrada San Michele, Siracusa, tel. 338.6376121; www.donnacoraly.it, 5 suite a partire da 200 € a notte in b&b.