di Tino Mantarro
Sempre più i musei diventano un luogo aperto ai più piccoli per avvicinarli alla comprensione del mondo. Oltre ad avere politiche tariffarie, spazi e servizi specifici per le famiglie i musei provinciali trentini hanno attività pensate per i più piccoli. Al Castello del Buonconsiglio le attività educative (su prenotazione, 8 €) vanno da Collezionopoli (un percorso d’arte ispirato al Monopoli) alla Caccia Bestiale.
Al Muse hanno creato Maxi Ooh!: uno spazio per i bambini da 0 a 5 anni per iniziarli alla conoscenza del mondo partendo da quello che sanno fare bene, ovvero sperimentare i sensi attraverso i sensi stessi. Durante i weekend il Muse propone (senza prenotazione) attività e spettacoli scientifici per bambini di tutte le età della durata di 30 minuti, inclusi nel biglietto. Giochi, burattini, fiabe e leggende alpine sono protagoniste dei laboratori didattici del Museo etnografico di San Michele. Al Mart di Rovereto è stato creato il Babymart: spazio pensato per la sosta autogestita delle famiglie, nel quale i bambini possono muoversi in sicurezza, giocare, leggere e disegnare.