di Andrea Perfetti - automoto.it
Gli italiani (per ora) preferiscono le ibride. Ma le auto a batteria sono ormai una realtà: ecco luci e ombre di sei modelli già in vendita
Evviva le auto elettriche. Tutti ne parlano, tutti le vogliono, ma poi chi le compra? Il mercato dice che gli italiani preferiscono le auto ibride (con motore a benzina o a gasolio abbinato a quello elettrico) rispetto alle elettriche vere e proprie. Più che per una questione di prezzo per le incertezze sulla loro autonomia. Che varia dai 100 chilometri scarsi di autostrada di alcuni modelli europei ai 613 della costosa Tesla Model S P100D made in Usa. Poi c’è da trovare una colonnina per la ricarica. Nel Nordeuropa iniziano a essere diffuse, in Italia molto meno. Ecco spiegata la simpatia per le auto ibride, specie nelle versioni plug-in con batteria ricaricabile da una presa domestica durante la sosta notturna, che consentono la marcia col solo motore elettrico per una cinquantina di chilometri, così da soddisfare le esigenze metropolitane di molti utenti. I numeri restano comunque ridotti: in Italia le elettriche valgono lo 0,1 per cento del mercato e le ibride superano l’1,5. In Europa è vero che nel 2016 le vendite di auto elettriche e ibride cresceranno del 25%, ma le stime parlano di 240mila veicoli a fronte di 14,2 milioni di vetture con motore tradizionale vendute nel 2015.
TESLA MODEL S
La californiana che fa tendenza
È la superstar tra le auto elettriche. La Tesla Model S fa impazzire gli automobilisti dal cuore green sia in Usa sia in Europa. È un’elegante berlina a 5+2 posti (optional) che vanta tra le ricche dotazioni un avveniristico sistema di guida semi-autonoma. Quattro i livelli di potenza e due di trazione disponibili: la entry level è la S60 da 320 cavalli e trazione posteriore, ma si arriva in un attimo alla P100D bimotore a trazione integrale che accelera da 0 a 100 in 2,7 secondi e la cui autonomia dichiarata supera i 600 chilometri. Un’auto eccezionale da tutti i punti di vista, compreso il prezzo che spazia da 76mila a più di 155mila euro, accessori esclusi.
Pro
• Dotazioni di sicurezza avanzatissime • Prestazioni mozzafiato • Garanzia del valore di rivendita (almeno 50 per cento a tre anni) • Rete di ricarica dedicata in tutta Europa
Contro
• Prezzi di listino da supercar • Visibilità posteriore limitata • Autonomia, specie a velocità elevate, inferiore al dato dichiarato
WOLKSWAGEN E-GOLF
La tuttofare tedesca
La prima Volkswagen Golf progettata per essere al 100 per 100 elettrica ha tutte le qualità della popolarissima compatta tedesca, nasconde però sotto al cofano un motore in grado di erogare una potenza massima di 115 cavalli. Le prestazioni di questa confortevole cinque posti, con accelerazione da 0 a 100 orari in 10,4 secondi, sono simili a quelle della sorella gemella con motore 1.6 Tdi a gasolio, ma la velocità è limitata a 140 km/h. Autonomia dichiarata di 190 chilometri, prezzo da circa 38mila euro.
Pro
• Prestazioni notevoli • Bagagliaio capiente • Dotazione di serie ricca
Contro
• Prezzo alto • Autonomia nei fatti limitata all’ambito urbano-metropolitano • Peso superiore alle concorrenti
NISSAN LEAF
L’apripista giapponese
In listino a partire da 24.200 euro la versione 2016 della Nissan Leaf (che ha debuttato nel 2010) offre una nuova batteria in grado di ampliarne l’autonomia dichiarata a 200 chilometri. Non è certamente una vettura sportiva, ma è un’auto elettrica in grado di assicurare buon comfort e impatto ambientale limitatissimo. Dispone di 107 cavalli e raggiunge i 144 km/h.
Pro
• Autonomia: interessante con la batteria da 30 kW/h • Spazio a bordo • Multimedialità molto completa
Contro
• Assorbimento in ricarica elevato: bisogna adeguare i contratti per non dovere dipendere dalle colonnine pubbliche • Dotazione optional limitata • Volante non regolabile in profondità
(segue nella pagina successiva)
BMW 13
Alta tecnologia bavarese
La Bmw i3 è una compatta lunga meno di quattro metri progettata a partire da un foglio bianco, la vera capostipite di un nuovo modo di pensare l’auto, a partire dall’uso di fibra di carbonio. Scatta da ferma con la grinta delle sue note sorelle sportive (da 0 a 100 orari in 7,2 secondi) grazie ai 170 cavalli di potenza e vanta un’autonomia di 190 chilometri che può essere estesa grazie al motore a benzina optional. Il prezzo parte da 36.500 euro.
Pro
• Prestazioni brillanti • Facilità d’uso in città • Cura costruttiva
Contro
• Le porte posteriori si aprono solo dopo quelle anteriori • Bagagliaio di capienza ridotta • Col motore aggiuntivo a benzina costa quasi 3.500 euro in più
MERCEDES BENZ CLASSE B
La Monovolume premium
A listino da 41mila euro la Mercedes Classe B250 Electric Drive si fa notare per il grande comfort. La versione a basso impatto della monovolume compatta tedesca offre un’autonomia dichiarata di 200 chilometri con prestazioni di tutto rispetto: il motore elettrico da 180 cavalli è in grado di spingerla a una velocità massima di 160 km/h, assicurando una accelerazione da 0 a 100 orari in soli 7,9 secondi. Molto pratico il vano bagagli modulabile.
Pro
• Prestazioni notevoli • Comfort elevato • Spazio a bordo equivalente alla versione tradizionale
Contro
• Durata della batteria • Tempo di ricarica • Riduzione dell’autonomia a velocità autostradale elevata
RENAULT ZOE
La francese da città
La Renault Zoe è un’elettrica studiata per la città, senza però ricorrere a soluzioni hi-tech per la carrozzeria a due porte, che è di metallo come in una vettura convenzionale. La Zoe è compatta (4,08 metri di lunghezza) ma con una buona abitabilità per i posti anteriori; dietro lo spazio è più sacrificato. Il motore elettrico eroga 88 cavalli e le fa toccare i 100 orari partendo da 0 in 13 secondi. L’autonomia dichiarata è di oltre 200 chilometri nella versione R240. Il listino parte da 22.100 euro; è prevista una formula di noleggio delle batterie che ne garantisce efficienza e assistenza a costo zero, anche in caso di scarica.
Pro
• Compatta e versatile in città • Prezzo relativamente accessibile • Abitabilità anteriore ampia per la categoria
Contro
• Prestazioni ridotte • Autonomia solo discreta • Canone delle batterie variabile in funzione del chilometraggio