Automotive. Crossover urbano

Piccolo è bello, meglio se ibrido: due o quattro ruote motrici per la nuova Suzuki Ignis

Con la terza serie della Ignis, Suzuki rivoluziona il mondo delle vetture supercompatte. Con linee da crossover urbano si pone come diretta rivale delle popolari Panda e 500 di Fiat. Lunga tre metri e 70, la rinnovata Ignis si presenta con linee morbide all’anteriore e decise al posteriore. E si fa notare per il brillante motore 1.200 cc a benzina da 90 cv e l’ampia gamma di versioni, con propulsione tradizionale o ibrida, a due o quattro ruote motrici, fedele alla tradizione di “piccole e inarrestabili” del marchio giapponese.
Fiore all’occhiello, consumi ed emissioni molto contenuti: 97 grammi/chilometro di CO2 e 23 chilometri con un litro per l’ibrida a trazione anteriore. Gli interni sono più spaziosi di quel che ci si aspetta, con l’uso di colori a contrasto che aggiungono alla praticità un tocco di eleganza. La comodità dei posti anteriori è notevole; quelli posteriori si possono spostare in avanti o indietro di 16 centimetri, particolare che consente anche ai più alti di trovare posto senza doversi rannicchiare.
Buona la capacità di carico: 260 litri con i sedili posteriori in posizione standard, ma volendo si può superare abbondantemente quota 300 litri. Un’auto ricca di contenuti, la Suzuki Ignis, che si fa apprezzare anche per prezzi convincenti: si parte dai 14mila euro della base e si arriva ai 19mila della ibrida con cambio automatico.

+ Rapporto qualità-prezzo, ampie dotazioni di serie, attenzione ai dettaglio
- Omologata solo per quattro persone

 

Versione green per la moto più amata dagli italiani
È la moto più venduta in Italia nel 2016, la Bmw R1200GS, si rinnova per consumare meno ed essere più rispettosa dell’ambiente. Il motore boxer da 125 cv è ora allineato alle norme Euro 4 e arrivano anche le sospensioni attive. Inedita è pure la versione Rallye, pensata per chi sogna l’avventura anche dove l’asfalto finisce. Costa cara, con prezzi da 16.840 euro.

Stop al freddo sulle gambe
L’azienda milanese OJ ha inventato gli Hot Pant. Pantaloni facili da indossare, imbottiti, impermeabili e con le protezioni sulle ginocchia. Costano 99 euro e sono geniali per chi usa le due ruote, dalla moto alla bici.