di Andrea Perfetti - automoto.it
La Škoda Octavia Wagon, la familiare più amata d'Europa punta sull'alimentazione a metano per associare la versatilità alla sostenibilità ambientale delle emissioni. Ed è in grado di percorrere oltre 1300 chilometri senza rifornimento.
Sì, è vero, in tanti vogliono i suv. Ma le auto familiari restano ancora oggi una scelta vincente in fatto di spazio a bordo, capienza del bagagliaio e, soprattutto, prezzi.
Dal 2014 la station wagon più venduta d’Europa, la Škoda Octavia col restyling del 2017 è diventata più tecnologica e sfiziosa, senza perdere mai di vista quella concretezza utile di fondo, che poi è il vero motivo del suo successo. È tutta nuova nel frontale. Cambiano completamente i gruppi ottici, che ora sono squadrati e sdoppiati e al posteriore arrivano inediti fari a led che mantengono la classica disposizione delle luci a forma di “C”.
Le dimensioni non cambiano: la versione station wagon è lunga 4,66 metri (circa 10 centimetri in meno di una Vw Passat e 10 di più di una Golf). Per quanto riguarda le motorizzazioni la Škoda Octavia conta sui cavalli di battaglia del gruppo Vw. Si parte con il tre cilindri a benzina da 115 cavalli, per passare ai diesel Tdi da 90, 115 o 150 cavalli.
Molto apprezzata in Italia è la versione con il motore 1.4 G-Tec da 110 cavalli a doppia alimentazione, benzina e metano. L’auto dispone di due serbatoi: uno (foto a sinistra) in grado di contenere 97 litri di metano e l’altro riservato alla benzina da 50 litri. In questo modo, senza limiti alla capienza del bagagliaio l’Octavia Wagon G-Tec percorre fino a 1.330 chilometri con un pieno e le emissioni nella marcia a metano sono pari a 102 g/km di CO2 (132 a benzina). Il listino prezzi parte da 24.390 euro; l’auto è dotata di serie del recupero dell’energia in frenata e può montare il cambio automatico Dsg.
+ rapporto qualità/prezzo, abitabilità e bagagliaio da record
- spazio ridotto per il quinto passeggero
Bici a pedalata assistita da mettere in cornice
Si chiama Bike for two la bici elettrica a due posti progettata dagli studenti dell’olandese Design Academy Eindhoven, vincitrice del concorso Punkt Urban Mobility Project svoltosi in occasione della recente Design week di Milano.
La Scott E-Silence è l’ultima nata del costruttore svizzero nel campo delle bici a pedalata assistita. Il motore Brose e la batteria sono ben integrati nel telaio e c’è una cura maniacale per i dettagli. La E-Silence è autolimitata a 25 km/h, ha un’autonomia di 150 chilometri e pesa 26,9 chilogrammi. Ma costa cara: 4.399 euro.