Tam tam. Notizie di viaggio

Nuovi spazi culturali, cibo di qualità, sport e iniziative dog friendly. Tanti buoni motivi per mettersi in viaggio

Tra arte e scienza
A Bologna dialogo sul futuro
Un’architettura ardita firmata da Mario Cucinella per il nuovo Centro Arti e Scienze Golinelli (nella foto) inaugurato da pochi giorni a Bologna. Uno spazio polifunzionale che si propone di offrire al pubblico occasioni di apprendimento e di dialogo su temi scientifici legati all’attualità. E siccome chi ben comincia è a metà dell’opera la mostra Imprevedibile, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà è un originalissimo percorso che fa dialogare i due mondi cercando di rispondere a domande appunto imprevedibili. L’esposizione si articola in sei sezioni che non mancheranno di stupire. Info: artescienzaeconoscenza.it

Emilia-Romagna e Trentino
Il cibo di qualità protagonista dell'autunno
Il parco agroalimentare più grande del mondo sta per essere inaugurato, il 15 novembre, a Bologna, in via Paolo Canali 8. Centomila metri quadri di biodiversità per imparare, con percorsi didattici e itinerari, gustare, grazie a più di 40 luoghi dedicati all’alimentazione e divertirsi. La Fico, Fabbrica Italiana Contadina, nasce da un progetto firmato Eataly e tra coltivazioni e allevamenti, fabbriche, mercati e ristoranti sarà un viaggio nel gusto davvero inedito al quale i soci Tci possono partecipare usufruendo di iniziative e agevolazioni pensate ad hoc. Info: eatalyworld.it.

L’esperienza gastronomica Made in Italy può proseguire, rimanendo nella stessa regione, ai Musei del cibo di Parma: quattro mete per conoscere da vicino le eccellenze del territorio come il Parmigiano-Reggiano, il pomodoro, il prosciutto di Parma e il salame di Felino. Un itinerario che da una parte, valorizza l’economia e la cultura locale, dall’altra punta a coinvolgere sempre più persone nella scoperta di ciò che hanno nel piatto.
Info: museidelcibo.it.

Stessa filosofia di divulgazione del buon cibo e del buongusto quella che ha spinto il Comune di Comano Terme, in provincia di Trento, a ideare proprio per quest’autunno i percorsi del gusto. Tre sentieri panoramici dedicati a tre eccellenze del territorio: la patata montagnina di Lomaso, la noce di Bleggio, presidio Slow Food come la ciuiga del Banale, un salame con le rape davvero unico. Per celebrare queste tre peculiarità del territorio non mancano anche feste e sagre per tutto il mese di novembre. Info: visitacomano.it

Ferrara
Riapre il museo ebraico
È un punto di riferimento per chiunque sia interessato a scoprire di più della millenaria cultura e identità ebraica italiana. A Ferrara, infatti, il visitatore può trovare migliaia di informazioni e materiali di grandissimo valore. Il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS) aprirà il 14 dicembre con un nuovo e avvincente percorso espositivo dal titolo Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni, che si propone di mappare e raccontare una storia inscindibilmente legata all’Italia, attraverso una ricca ricostruzione di scene e grazie a duecento preziosi reperti, provenienti da collezioni museali di tutto il mondo. Un primo, importante, capitolo per il MEIS, che presto proseguirà con la narrazione dei secoli successivi. 
Info: meisweb.it.

Mantova
Capita a tutti i proprietari di cani: voler visitare un museo e non poterlo fare perché gli amici a quattro zampe non possono entrare. Al Palazzo Ducale di Mantova hanno trovato una soluzione: offrire un servizio di dog sitter che si chiama Rubino va al museo, ogni prima domenica del mese dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18. I cani potranno scorrazzare nell’area verde demaniale del cortile delle ex Scuderie Reali sotto la supervisione del personale volontario dell’associazione Gattorandagio Onlus Mantova. 
Il servizio costa cinque euro ed è provvisto di specifica copertura assicurativa. Potrebbe essere un bell’esempio da esportare in altri musei.
Info: tel. 333.8239112; mantovaducale.beniculturali.it.

Val Venosta (Alto Adige)
Lo sci si fa internazionale
Si comincia a Solda per poi allargarsi in tutta la zona. Sciare in val Venosta quest’anno è un piacere... transfrontaliero. Grazie all’iniziativa Skiarena due Paesi, questo inverno si potrà accedere non solo ai cinque comprensori venostani – Belpiano, Malga San Valentino, Watles, Solda all’Ortles, Trafoi all’Ortles ­–, ma sarà possibile raggiungere anche la stazione sciistica di Nauders, in territorio austriaco, utilizzando un unico skipass. Gli sciatori avranno così a disposizione 211 chilometri di piste. Impossibile annoiarsi. E se per un giorno si decide di appendere gli sci al chiodo, un’ottima gita nella val Venosta è il villaggio degli alpinisti di Mazia, un paesino alle pendici della Cima Palla Bianca che ha puntato tutto su un turismo sostenibile ed ecologico senza però perdere le sue tradizioni.  
Info: venosta.net.