Automotive. Anche il gasolio sostenibile? Si può fare

Con la nuova monovolume compatta Renault Scénic dCi 110 Hybrid Assist arriva sul mercato un’auto per famiglia ibrida che associa motore elettrico e diesel

 

Quando si parla di tecnologia ibrida il pensiero corre – in automatico – all’accoppiata tra motore elettrico e propulsore a benzina. Renault, però, ha deciso che questo abbinamento non ha l’esclusiva. Anzi, propone la nuova Scénic dCi 110 Hybrid Assist col turbodiesel 1.5 dCi da 110 cavalli associato al sistema di propulsione elettrica Ses-Hybrid Assist. E condisce il tutto con prezzi che partono da circa 30mila euro, competitivi per una monovolume compatta.

È una scelta strategica, che di fatto sdogana le auto ibride anche al di fuori dei centri urbani per cui sono nate e in cui vanno in effetti benissimo. Le novità non finiscono qui: la Scénic dCi 110 Hybrid Assist non impiega mai il solo motore elettrico, ma sfrutta la sua eccezionale coppia per rendere ancora più brillante il quattro cilindri diesel. L’aiutino ovviamente consente anche di diminuire i consumi. Il sistema ibrido adotta un motore elettrico da 10 kW (13,6 cavalli, con una coppia 15 Nm), che agisce nelle partenze e che ricarica le batterie al litio quando si viaggia a velocità costante o si decelera. Il motore elettrico è posto anteriormente, mentre la batteria si trova nella zona posteriore del pianale.

Quel che conta sapere alla fine è che questa versione della Scénic riduce i consumi del 10 per cento (quello medio omologato è pari a 27,6 km/l), e le emissioni di CO2 si fermano a 93 gr/km. L’aggravio di peso è di circa 80 chili; i prezzi non sono poi così distanti dalle diesel equivalenti e partono dai 29.100 euro di listino dell’allestimento Intens.

 

 

Lo scooter elettrico ideale per i centri urbani ha 80 chilometri di autonomia
È compatto e leggero (pesa circa 85 kg), ma promette un’autonomia, dell’ordine di 80 chilometri, unita alle prestazioni classiche di tutti i cinquantini (velocità massima di 45 km/h quindi). Lo scooter Askoll ES2 può trasportare due persone. Ha le batterie agli ioni di litio, che sopportano 500 cicli di utilizzo e si ricaricano in meno di tre ore. La frenata è sicura grazie al disco anteriore. Con un prezzo di 2.990 euro, è in pole position tra i candidati allo scooter sharing di Milano.

Casco tricolore, made in Italy
Il turista in moto non rinuncia più al design curato e oggi fa volentieri a meno dei colori tristi (il nero e il grigio tanto amati dai biker tedeschi). A lui è dedicato il casco Caberg Drift Shadow progettato a Bergamo e realizzato in fibre composite (tra cui carbonio e kevlar). È dotato di visiera parasole integrata e gli interni sono completamente amovibili e lavabili Costa 299,99 euro nella versione con i colori della bandiera italiana.