di Luca Bonora | Fotografie di Zoe Vincenti
Il 14 novembre 2017 il rpesidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto far visita al Touring Club: ecco i momenti salienti e le parole che hanno segnato l’evento
Prima di congedarsi è passato dal Salone delle conferenze, dove i dipendenti Tci si erano riuniti per salutarlo. All’ingresso del Presidente della Repubblica è partito un lungo applauso spontaneo. Chi ha potuto osservare il suo viso si è accorto che era commosso: non si aspettava questa accoglienza, questo abbraccio. Eppure il suo ruolo deve averlo abituato a bagni di folla ben più numerosi. L’abbraccio del Touring però è stato particolare: si è fermato e ci ha rivolto alcune sentite parole. Su tutte, un «grazie» che detto da lui ha un valore unico e ci fa sentire orgogliosi. Come sicuramente sono stati orgogliosi i volontari di Aperti per Voi – una piccola delegazione in rappresentanza dei 3.300 volontari Tci che in tutta Italia tengono aperti 72 luoghi d’arte e cultura, fra cui proprio il Quirinale – che al suo arrivo lo avevano salutato uno per uno, stringendogli la mano.
Ad accogliere Sergio Mattarella nel palazzo di corso Italia c’erano il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente Tci Franco Iseppi, il direttore generale Lamberto Mancini, il consigliere GianMario Maggi, il console regionale della Lombardia Pino Spagnulo e tutti noi. In queste pagine vogliamo raccontarvi quella giornata, e quelle emozioni. Speriamo di esserci riusciti.
HANNO DETTO:
«Ringrazio il Touring Club Italiano per quello che fa per il nostro Paese, per quello che ha fatto nel corso del tempo e per quello che continuerà a fare.»
Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica
«Nell’accoglienza, nelle informazioni, nella spiegazione, nella presentazione dei beni culturali e del valore del Quirinale – la casa degli italiani – il sostegno, l’aiuto, il supporto che il Touring assicura con i suoi volontari è prezioso e la Presidenza della Repubblica ne è veramente grata.»
Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica
«Come Touring stiamo lavorando per rendere il nostro Paese più conosciuto, attrattivo, competitivo e accogliente. Siamo un punto di riferimento di una cultura del turismo riflessiva, eticamente responsabile e sostenibile.
E facciamo tutto questo in un Paese che è tutt’altro che privo di unità ma ha un’unità plurale, espressa dalle distintività dei suoi territori e della sua storia.»
Franco Iseppi, presidente Touring Club Italiano
HANNO DETTO:
«Il Touring club italiano non è soltanto adesso un bene comune, lo era già geneticamente perché promosso e costituito da tante persone, ed è un esempio di come si possa intendere l’interesse generale, una gratuita, consapevole, generosa e impegnata partecipazione alle sorti comuni.»
Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica
«Ringrazio il Presidente Mattarella per aver accolto il nostro invito anche a nome dei 280.000 Soci del Touring. Questa visita ci riempie di orgoglio e rafforza la nostra funzione di servitori civili delle Istituzioni e dei viaggiatori.»
Franco Iseppi, presidente Touring Club Italiano