Una corona verde parco

Con Enit alla scoperta dei giardini piemontesi e veneti più belli

 

I GIARDINI DEL PIEMONTE
­Straordinario mix di storia, natura e cultura, gli 850 giardini e parchi accessibili del Piemonte invitano a un’esperienza di sorprendente bellezza. Dalla Reggia di Venaria, fiore all’occhiello del complesso delle Residenze Reali Unesco, alleIsole Borromee fino al Parco del Castello di Racconigi e alle Riserve speciali dei sette Sacri Monti Unesco, il territ orio del Piemonte è una corona verde formata da giardini botanici di straordinaria ricchezza e varietà: armoniosi giardini all’italiana, romantiche oasi all’inglese, labirinti fioriti e riserve dai meravigliosi cromatismi in tutte le stagioni.
Sulle sponde del Lago Maggiore, sette mesi di splendide fioriture da ammirare al Giardino Botanico di Villa Taranto e al Parco Villa Pallavicino di Stresa. Salendo a 800 metri di quota, la vista sul panorama lacustre dal balcone naturale del Giardino Botanico Alpinia è davvero spettacolare. Nel Biellese, la riserva naturalistica dell’Oasi Zegna e il parco Burcina Felice Piacenza sono autentici Eden fruibili tutto l’anno. Oltre 14 microcosmi verdi fanno parte della rete Grandi Giardini d’Italia all’interno di un’offerta culturale quanto mai variegata, oggi facilmente consultabile anche in formato pocket con la Carta dei Giardini del Piemonte, scaricabile su visitpiemonte.com nella sezione arte-e-cultura/ville-castelli-giardini.
(testo a cura di DMO Piemonte Turismo)

IL PARCO GIARDINO DI SIGURTÀ, IN VENETO
In prossimità del lago di Garda, ai margini delle colline moreniche di Valeggio sul Mincio (Verona), sorge il Parco Giardino Sigurtà, premiato nel 2013 come Parco più bello d’Italia e nel 2015 come secondo Parco più bello d’Europa. La natura regala scorci pittoreschi e panorami coloratissimi, in una passeggiata rilassante e rigenerante. Le numerose varietà floreali e le specie di animali sono ospitate in una superficie che si estende per 600mila metri quadrati.
È bellissimo scoprire il Parco Giardino Sigurtà iniziando dai pittoreschi Quattro laghetti dell’eremo, per poi passare alla famosa Meridiana orizzontale da dove si può ammirare il panorama del Belvedere di Giulietta e Romeo. Meravigliosi anche i Laghetti fioriti e il Viale delle Rose, che ospita tremila rose rifiorenti da maggio a settembre. Particolarmente graziosi anche i Giardini acquatici dove nel periodo estivo danzano centinaia di ninfee diurne, notturne e tropicali e al singolare Giardino delle Piante officinali che accoglie 40 piante dalle proprietà terapeutiche. Meritano una visita anche: la Grande Quercia, uno degli alberi più antichi del parco, nelle vicinanze della Pietra della Giovinezza, e la Grotta votiva. Straordinario anche il Labirinto che si snoda su una superficie di 2.500 metri quadrati. Da non perdere, infine, il Castelletto, antica sala d’armi e luogo di incontro per scienziati, letterati e Premi Nobel.
(testo a cura di Ufficio di Promozione Turismo Regione Veneto)