di Silvestro Serra
Cristobal Balenciaga smise di lavorare nel 1968, all’apparire del pret â porter, da lui aborrito. Figlio di un pescatore e di una sarta, lo stilista basco emigrò a Parigi dopo essere stato scoperto all’età di 13 anni dalla regina Fabiola del Belgio in vacanza in zona. Venerato dallo stesso Christian Dior come il più grande stilista degli anni Quaranta-Sessanta, oggi a Getaria, nel museo a lui dedicato, sono in mostra centinaia di vestiti prestati o regalati dalle sue clienti, come l’ereditiera americana Rachel Mellon che all’uscita di scena del suo sarto preferito, dopo 800 abiti, dovette accontentarsi dell’allora emergente Hubert de Givenchy.
Info: www.cristobalbalenciagamuseoa.com