di Laura Sommariva | Fotografie di Laura Sommariva
A Porto Tolle ho trascorso una magnifica vacanza a contatto con la natura, in strutture (e spiagge) molto accoglienti
Parliamoci chiaro: senza noi 4zampe, voi bipedi non sapete stare. Fin dalla notte dei tempi, non esiste cultura che non abbia diviso con noi la quotidianità. È un patto stretto milioni di anni fa, quando i nostri progenitori lupi hanno rinunciato alla libertà per camminare al vostro fianco. Da allora la nostra amicizia non si è mai interrotta. Che sia l’istinto ancestrale del branco o che semplicemente i nostri nasi bagnati e le nostre code scodinzolanti vi facciano sentire meglio, ben vengano le possibilità per stare insieme: l’accesso a zampa libera nei luoghi pubblici e negli uffici, il diritto di viaggiare insieme sui mezzi di trasporto, i sentieri dove camminare liberi, gli alberghi dog friendly e le bau beach. Io, se posso, la mia bipede non la lascio sola e durante il nostro ultimo viaggio abbiamo scoperto insieme un altro straordinario angolo d’Italia, il Parco regionale veneto del Delta del Po (Riserva della Biosfera Unesco). Nel più lungo tratto di litorale sabbioso non antropizzato d’Italia gli orizzonti sono larghi e nei grandi spazi è ancora intimamente profonda la relazione uomo e ambiente. Il fiume continua immutabile a depositare sedimenti, disegnando la linea della costa, mentre l’uomo bonifica e provvede alla conservazione delle lagune.
Le antiche tecniche di pesca, il passaggio degli uccelli migratori, la conoscenza del grande fiume oggi si affiancano a moderne strutture di accoglienza che cercano di entrare in punta di piedi in questo ecosistema antico, coniugando la vacanza a contatto con la natura e le comodità moderne. E dove giustamente noi con la coda siamo i benvenuti, con alcune restrizioni, ma anche con ampie spiagge bianche dove correre liberi, inseguire la mia bipede in bicicletta lungo gli argini e appassionanti uscite in barca fra canali e laguna, per una vera vacanza a 4zampe.
Il percorso di ritorno allo spirito di quell’antico patto di amicizia uomo-cane è finalmente cominciato, ho pensato.