di Redazione Touring
Appuntamenti con il gusto, festival del territorio, il ritorno della sindone e altre news
Venezia Mestre
Il museo è sostenibile
Si chiama M9 ed è il nuovo distretto di rigenerazione urbana che sta per essere inaugurato a Venezia Mestre (1° dicembre). Un progetto ambizioso di Fondazione Venezia ideato dallo studio berlinese Sauerbach Hutton che comprende sette corpi di fabbrica, un auditorium, due grandi sale espositive. Tutto all’insegna della sostenibilità e della multimedialità. Proprio per questo il fulcro della rigenerazione è il museo del ’900 dedicato all’innovazione.
Info: m9digital.it.
Piemonte
La Sindone è tornata a casa
Dopo 21 anni è finalmente riaperta e visitabile la Cappella della Sacra Sindone a Torino. Commissionata nel 1611 dal duca Carlo Emanuele di Savoia a Carlo di Castellamonte per conservare la preziosa reliquia, fu poi affidata allo svizzero Bernardino Quadri (1657) e infine, nel 1667, al grande architetto del barocco Guarino Guarini che portò a termine il progetto (nella foto, la volta). Il cantiere si chiuse nel 1694, quando la reliquia vi fu traslata. L’11 aprile 1997 la Cappella fu colpita da un incendio che la danneggiò profondamente, rendendo necessario un lungo restauro strutturale. Inserita nel percorso di visita dei Musei Reali di Torino, la Cappella della Sacra Sindone è tornata accessibile dalla fine di settembre, registrando 14mila visitatori solo nel primo weekend.
Info: museireali.beniculturali.it/
Emilia
Auguri al museo del gelato
Compie 6 anni il museo più goloso del mondo. Fondato nel 2012, il Gelato Museum Carpigiani di Anzola Emilia, a 15 km da Bologna, sulla Via Emilia, in oltre mille mq racconta – anche con visite guidate e laboratori – la storia del gelato attraverso ricette, macchinari, immagini d’epoca (quella nella foto è del 1958) e curiosità.
Info: gelatomuseum.com.
Trentino
Un weekend di gusto
Famosa per le sue terme, l’area di Comano e delle Dolomiti di Brenta in autunno diventa terra di sapori grazie alle feste della tradizione, come quella della noce a Cavrasto e quella di San Martino a Stenico (nella foto, il castello), entrambe il 10 e 11 novembre. Per scoprire i prodotti tipici del territorio, dalla noce alla ciuìga (speziato salame locale) alla patata montanina, ci sono poi i Sentieri del gusto, itinerari panoramici nei luoghi dove questi prodotti nascono, con possibilità di assaggio e acquisto.
Info: visitacomano.it
Film Festival
La Sardegna fa mente locale
Dal 22 al 25 novembre si svolge in Emilia, a Vignola e Valsamoggia (Mo), Mente locale. Visioni sul territorio, festival cinematografico che propone il meglio della produzione audiovisiva italiana sul tema del racconto del territorio. L’edizione 2018 ha come regione ospite la Sardegna: sarà proiettato il documentario Isole gemelle. Dalla Sardegna a Okinawa sul filo della tessitura. Il Touring Club Italiano assegnerà una Menzione speciale all’opera che saprà meglio raccontare il territorio italiano e il suo patrimonio culturale.
Info: festivalmentelocale.it
Buon Ricordo
È il momento della zucca
Dal 16 al 25 novembre l’Unione Ristoranti Buon Ricordo, per la Settimana della Cucina Italiana nel mondo e il compleanno del Touring, propone in tutta Italia menu ad hoc con protagonista la zucca. In regalo il piatto-ricordo in ceramica.
Info: buonricordo.com.
Il punto
Tutti in gita. Ma che sia sicura
Una riflessione sulle uscite didattiche
A metà settembre la rubrica “Data room” del Corriere della Sera (curata da Milena Gabanelli e da altri giornalisti del Corriere) ha indagato la regolarità, in termini di sicurezza, degli autobus utilizzati per le gite scolastiche. L’esito è preoccupante, dal momento che, dai controlli effettuati dalla Polizia Stradale, è inequivocabilmente emerso che su 43.000 verifiche, ben 6.500 mezzi (oltre il 15 per cento) sono risultati non in regola e quindi pericolosi per l’incolumità dei ragazzi trasportati. Questo è uno dei motivi, anche se non il solo, che hanno fatto gradualmente e vistosamente calare la frequenza di queste tradizionali “uscite didattiche”, che comunque, ancora oggi, coinvolgono milioni di giovani studenti di ogni ordine e grado, per i quali la sicurezza deve essere totale e rappresentare, per la qualità delle scelte e per la corretta gestione, un anello indispensabile del processo di formazione culturale delle giovani generazioni. Tutto ciò è, per il Touring Club Italiano, grande motivo di disappunto e protesta, avendone titolo e facoltà. Fu il Touring, infatti, a inventarle; fu il Touring a diffonderne la pratica in modo graduale su tutto il territorio nazionale, sempre in stretta collaborazione con le autorità scolastiche nazionali e locali e a crearne anche praticamente una realtà consistente e positiva, tale da essere, a un certo punto, inserite a pieno titolo nei programmi scolastici. Ora le cose non vanno bene. Per le motivate preoccupazioni e diffidenze circa la sicurezza, per l’eccessiva responsabilità che gli insegnanti devono assumere, giorno e notte, in viaggio o in loco, senza un minimo di assistenza, collaborazione e remunerazione; sicché a volte, tra l’altro, capita che invece di scegliere le mete in modo motivato, prepararle adeguatamente prima e farne oggetto di formazione dopo, si finisce, con riluttanza e per limitare al minimo i rischi, di ridurre l’iniziativa a una sorta di modesta e affrettata visita fuori porta. Inguaribili sostenitori, anche in epoche di “leggerezza assoluta”, della funzione sociale, culturale e civile del viaggio, specie in età formativa, auspichiamo che chi ne abbia facoltà (e dovere) intervenga seriamente per restituire a queste importanti iniziative scolastiche la loro alta funzione. A.A.