Tam tam. Notizie di viaggio

Le novità dal mondo del turismo

Stoccolma - Riapre il Nationalmuseum     
Un museo che riapre è sempre una bella notizia. Inaugurato nel 1866, l’edificio del Nationalmuseum  di Stoccolma ha riaperto da poco dopo una completa ristrutturazione durata cinque anni, Un progetto che ha portato a creare un museo aperto, con suggestivi scorci sulla città grazie alle grandi finestre divenute parte integrante del percorso di visita. Il nuovo allestimento invita a compiere un viaggio nei secoli, dal Cinquecento a oggi, tra bicchieri, ceramiche, sculture e gioielli esposti in cento nuove vetrine che hanno qualcosa di italiano: il design e la produzione sono di Goppion, leader mondiale in allestimenti e vetrine per musei. Info: nationalmuseum.se

Ristorazione - Doggy bag ecologica   
Una volta si giocava a rimpiattino, che poi, fuori dalla Toscana altro non è che il famoso nascondino. Da oggi il Rimpiattino è un modo ecologico per portare a casa il cibo non consumato al ristorante, ovvero la Doggy bag anglosassone. Solo che finalmente non sarà una vaschetta d’alluminio o plastica, ma un ecologico contenitore di cartone riciclato prodotto da Comieco in collaborazione con la Fipe, la Federazione italiana pubblici esercizi. Per ora in mille ristoranti, presto ovunque.    

Musei - Raccontare Ravenna
Dove 600 operai trasformavano le barbabietole in zucchero, oggi i turisti scoprono l’antica e gloriosa storia di Ravenna, capitale dell’Esarcato di Bisanzio. Nell’area dell’ex zuccherificio di Classe, a pochi passi dalla basilica di S. Apollinare, 
il nuovo museo Classis è il punto di partenza per scoprire le tappe dell’evoluzione della città, dall’epoca preromana all’anno Mille. Info: classisravenna.it. ­
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Ro.me - A Roma musei in mostra
Dal 29 novembre al 1° dicembre si svolge la prima edizione di Ro.Me – Museum Exhibition, un’interessante manifestazione sui musei, sui luoghi e le destinazioni culturali nell’ambito dell’Anno europeo del patrimonio culturale. L’iniziativa si presenta come uno spazio espositivo e di confronto per gli operatori del settore, ma anche per università e scuole. Il programma prevede incontri e confronti con i principali direttori di musei e spazi culturali. Nel comitato scientifico anche il presidente del Tci, Franco Iseppi. Info: romemuseumshow.com

Pesaro - l’arte in hotel
L’Alexander Art Hotel di Pesaro è un albergo particolare, un’opera d’arte in sé, con 63 camere firmate da 75 artisti. Ha ricevuto il nuovo premio “Art hotel” della Guida Touring Alberghi e ristoranti d’Italia 2018; ed è particolare anche perché con il progetto “la rivoluzione del buon esempio” offre weekend gratis e sconti speciali per i giovani meritevoli, impegnati negli studi, che vogliono progettare con i coetanei un futuro migliore. Info: alexandermuseum.it.

Il punto 
Nel condominio Italia

Riflessioni sullo stare insieme e il bene comune

Abito in un palazzo condominiale. Non grandissimo, molto dignitoso (non di lusso), ove vivono proprietari e affittuari, di lunga e breve permanenza. Varia umanità, insomma: giovani e anziani, gruppi familiari più o meno numerosi, persone più o meno attente alla buona gestione delle parti comuni, qualche egoista, qualche noioso oltre il lecito. Negli anni ho visto cambiare la comunità, una volta più compatta e simile, oggi più eterogenea, ma vedo crescere il piacere di conoscersi e, qualche volta, di stare insieme, di condividere.

L’Italia è un grande condominio. Tutti diversi: ogni nucleo ha la sua storia. Una storia che, tuttavia, si evolve, cambia, prende strade nuove. Una volta votavamo tutti in modo stabile e piccole variazioni percentuali sembravano sconvolgenti. Oggi votiamo per rabbia, quasi per vendetta, per voglia (comunque legittima) di qualcosa di nuovo e diverso; qualche volta per incoscienza. Molti non votano più (e per definizione hanno sempre torto). 

Ma il desiderio di mantenere un denominatore comune, perché, in fondo, abitiamo tutti nello stesso palazzo, rimane, anzi cresce nei momenti difficili. Da che parte stanno quei nostri concittadini che, in pochi giorni, hanno spontaneamente versato 60mila euro per mandare in mensa i bambini esclusi a Lodi? Non so per chi votano ma, sono convinto, per tutti o per nessuno. Qualcuno vorrà esprimere la sua contrarietà alle decisioni delle autorità locali, qualcuno le riconoscerà come legittime, ma i bambini, di qualsiasi colore, non devono subirne le conseguenze. Il condominio non ci sta. Ed è un valore. 

Lodi è un episodio, relativamente recente, ma non il solo. A Riace, per esempio, non voteranno mica tutti per lo stesso partito, ma che il sindaco (in attesa di giudizio) sia stato sottoposto prima agli arresti domiciliari e poi, addirittura, al divieto di dimora sul territorio comunale trova, tra i concittadini, molto più sconcerto che consenso. ­L’amministratore del condominio, figura tutt’altro che marginale, ha grandi responsabilità operative, prima di tutto, ma dovrebbe anche essere custode attivo di un dialogo garbato, civile, e meno conflittuale possibile. Altrimenti non si risolvono i problemi. Anzi, si creano.                  (A.A)