di Redazione Touring
La primavera porta novità importanti per chi ha voglia di viaggiare: da Taranto agli Usa passando per la riapertura dei collegamenti con l’Isola di Montecristo
Appuntamento il sabato sera con la grande bellezza
Raccontare l’Italia, ma anche l’Europa e il Mediterraneo, attraverso le storie e i ragionamenti che ne hanno condizionato le traiettorie. Il nuovo programma di Mario Tozzi, geologo e divulgatore scientifico tra i più noti e apprezzati nel Paese, nonché autore della rubrica Evergreen di Touring, si intitola Sapiens - un solo pianeta e va in onda da sabato 16 marzo in prima serata su Rai3. Si propone proprio di farsi domande sull’uomo, la natura, lo spazio, la terra e sul futuro dei Sapiens e trovare le risposte sul campo attraverso accurate indagini. I Sapiens sono animali uguali agli altri? Quali sono state le cause del loro successo? Perché la storia e la scienza sono nate proprio sulle rive del Mediterraneo? La conquista della Luna ci ha cambiati? Ma soprattutto, cos’è la scienza e qual è il suo ruolo nel Terzo Millennio? Tozzi viaggia in lungo e in largo (nella foto, sulle rive del Mar Morto) per trovare risposte che propone in ogni puntata, in una sorta di breve conferenza-racconto. Una vera sfida all’oscurantismo contemporaneo.
Taranto. Il museo è Aperto per voi
Il Touring Club Italiano aggiunge a Taranto un nuovo luogo al progetto Aperti per Voi e apre, con i suoi Volontari, il Museo Archeologico Nazionale. Fu istituito nel 1887 in conseguenza dell’urbanizzazione dell’area a est del Canale Navigabile di Taranto con la costruzione del Borgo umbertino. Il percorso espositivo, che tiene conto delle caratteristiche dei materiali della raccolta museale e della possibilità di riferire ai contesti di scavo la maggior parte dei reperti, illustra la storia di Taranto e del suo territorio dalla Preistoria all’Alto Medioevo.
Info: apertipervoi.it.
Siena. Percorsi nella storia
Qual è il modo migliore e originale per scoprire una delle città più belle d’Italia? Passeggiare sulle orme di scrittori e personaggi storici accompagnati da studiosi, artisti e autori in grado di offrire prospettive completamente diverse e misconosciute. Anche quest’anno il portale Toscanalibri.it propone una decina di itinerari tematici, al sabato e fino a ottobre, per turisti e cittadini che vogliono riscoprire la loro magica città.
Info: toscanalibri.it.
Toscana. Ritorno a Montecristo
Isola di eremiti e di conti reclusi, poi riserva di caccia reale e infine riserva naturale. L’isola di Montecristo è una delle sette dell’Arcipelago toscano e, per lungo tempo, è stata inavvicinabile. Da marzo sono stati finalmente ripristinati i collegamenti dall’Isola d’Elba anche se contingentati. Per continuare a proteggere l’isola infatti solo duemila persone all’anno potranno accedervi.
Info: prenotazioni.islepark.it.
Sommacampagna. Per una gita fuoriporta
Situata sulle colline moreniche a sud del Lago di Garda, Sommacampagna è il luogo ideale per un weekend all’insegna della storia (poco lontano si svolsero le battaglie di Custoza), della gastronomia e del vino di qualità. E con il lago a due passi la giornata si conclude in bellezza.
Info: terredelcustoza.com.
Gastronomia. Giapponese autentico
C’è un problema di falsi anche in cucina, specie per i ristoranti giapponesi che spesso non lo sono. Per questo il Ministero dell’agricoltura del Sol Levante attraverso Jetro (Japan External Trade Organization) ha lanciato una certificazione a sostegno della gastronomia nipponica all’estero: si chiama Japanese Food supporter. Un logo testimonia l’autenticità dei cibi e delle bevande serviti. Certifica ristoranti, bar, enoteche e negozi per la spesa.
In volo. Nuove rotte per gli Usa
La California è più vicina grazie ai voli in fase di inaugurazione della compagnia AirItaly. Dal 3 aprile, infatti, il Milano Malpensa-Los Angeles decollerà quattro volte alla settimana. Dal 10 aprile sarà la volta del Milano Malpensa-San Francisco (anche qui quattro volte alla settimana). I voli vanno ad aggiungersi a quelli per New York e Miami (che passa da quattro a cinque frequenze settimanali). Per un’estate al sole degli Stati Uniti.
Info: airitaly.com.
Il Punto
Home sharing: "Mi casa es tu casa"
I grandi vantaggi e i pericoli del boom dell’ospitalità nelle abitazioni private
È evidente che sotto tutti i cieli, a tutte le latitudini e anche in tutte le epoche, la ricettività nei territori vocati al turismo sia una pre-condizione determinante. Accanto al sistema dei trasporti (strade, treni, aerei) è evidente che, per il viaggiatore, dove e come “dormire e mangiare” rappresenti una componente essenziale dell’esperienza del viaggio e una parte consistente (anche se non la sola) di un presupposto complessivo che va sotto il nome di “accoglienza”. Il Touring Club lo sa bene, dal momento che, dalla sua fondazione e lungamente negli anni, ha lavorato con impegno e contribuito in modo determinante alla edificazione della nostra industria alberghiera. Progetti all’avanguardia, proposte legislative, scuole di formazione: non è possibile elencare tutto quello che al Tci si è fatto e si continuerà a fare. Senza voler essere tuttavia il nume tutelare degli albergatori, dal momento che anche le cosìddette ricettività extralberghiere ci hanno sempre visti partecipi, spesso iniziatori e sempre custodi delle autenticità e della qualità di campeggi, villaggi turistici, agriturismi, ostelli per la gioventù, alberghi diffusi e quant’altro. Abbiamo dunque guardato e guarderemo con grande interesse allo sviluppo di un’altra forma di ricettività che si sta rapidamente affermando e che consiste nella possibilità di affittare, anche per brevi periodi, abitazioni private (o parte di esse) a turisti e viaggiatori. A ciò si sono dedicate agenzie di intermediazione nazionali e internazionali particolarmente efficienti e organizzate. Lo osserviamo con attenzione e con un atteggiamento sostanzialmente positivo perché, al di là dei benefici economici, può consentire a famiglie o a gruppi di amici di vivere più a contatto con le comunità locali, di immergersi nei luoghi di destinazione in un clima di normalità quotidiana, di sentirsi, sia pure per breve tempo, come residenti. È, come oggi si usa dire, una forma di turismo “esperienziale” più libero e autentico. A patto però che si rispettino due semplici regole ineludibili: che la formula, conveniente per tutti (affittuari, intermediari e turisti) non dilaghi al punto da ridurre oltre ogni limite, nei centri storici, la presenza viva dei residenti autoctoni; che questa modalità non eluda o rifiuti regole comportamentali e fiscali, azioni capaci di produrre una vera e propria concorrenza sleale e di arricchire qualcuno a danno dell’intera comunità. Una meta turistica preziosa, un centro storico, un quartiere simbolo, se perdono i segni “domestici” di vita quotidiana espellendo i residenti abituali distruggono la loro autenticità e perdono con il tempo una consistente parte della loro attrattività rinnovabile nel tempo. Fuori dalle regole, e certamente dalle responsabilità e dal controllo delle grandi agenzie di intermediazione, si scoprono a volte episodi di “ammucchiate” inaccettabili di ospiti che vanno drasticamente impedite. Quanto all’aspetto fiscale non abbiamo dubbi: chiarezza e rigore assoluto. Se un’imposta non è chiara o diventa eccessiva la si può discutere per vie legali alla luce del sole. Eluderla o evaderla pretestuosamente non deve essere consentito a nessuno. A.A