di Isabella Brega
Squali, mante, barracuda, tartarughe marine, coralli e pesci variopinti, le lagune della Polinesia regalano agli amanti del mare spettacoli indimenticabili. Le acque che abbracciano arcipelaghi e atolli, aperti o chiusi a seconda della presenza o meno della passe, il passaggio verso l’oceano, sono ricche di vita e attirano ogni anno un gran numero di appassionati subacquei da tutto il mondo. Generalmente la qualità dei diving che su molte isole offrono attività sottomarine è di buon livello, sia per quello che riguarda la preparazione delle guide sia per le attrezzature messe a disposizione.
L’atollo di Fakarava, riserva della biosfera dell’Unesco, è conosciuta per una straordinaria offerta subacquea. Sull’isola sono presenti tre diving center che permettono di scoprire i fondali della laguna di 1.121 chilometri quadrati, la passe nord Garuae (1.600 metri), la più grande della Polinesia, e soprattutto gli squali grigi del canale della passe sud Tumakohua.