di Renato Scialpi | Fotografie IDM Südtirol
Dallo slittino in notturna ai mondiali di biathlon, dalle gite con le ciaspole ai voli in mongolfiera: tanti e diversi i modi di trascorrere una giornata, o un’intera vacanza, in montagna in Alto Adige
Alto Adige, Sudtirolo, Südtirol o provincia autonoma di Bolzano? Si è spento rapidamente il fuoco d’artificio mediatico provocato da una votazione del consiglio provinciale di Bolzano in seguito alla quale si sarebbe cancellata per legge la dizione Alto Adige. In contrasto con la denominazione “Trentino-Alto Adige Südtirol” della Regione costituita dalle province autonome di Trento e Bolzano, sancita dal Titolo V art. 166 della Costituzione. Un incidente di percorso che non fermerà le migliaia di sportivi e turisti che stanno tenendo d’occhio i bollettini meteo per scatenarsi sulle nevi dell’Alto Adige, tra i più importanti (se non in assoluto il più importante) comprensori per gli sport invernali delle Alpi.
Un mondo che ha il suo primo punto di riferimento – e di fatto la sua festa di apertura della stagione – nelle gare di Coppa del Mondo di sci alpino maschile in programma il 20-23 dicembre sulla piste della Val Gardena, dove si celebrano i 50 anni della discesa libera sulla Saslong, e dell’Alta Badia, nel cuore delle Dolomiti. Piste legate alle storiche imprese di campioni come Franz Klammer, Alberto Tomba e Ingemar Stenmark. Quest’anno La Villa offre un’originale novità: lunedì 23 gli impianti di risalita cominciano il servizio alle 7.15 del mattino per consentire agli appassionati di vedere sorgere il sole in quota e fare colazione nei rifugi, prima di avviarsi a scendere lungo le piste, preparate nella notte con quella cura maniacale che ha permesso al comprensorio Dolomiti Superski di piazzare le aree sciistiche della Val Gardena e dell’Alta Badia tra le prime dieci Best Ski Areas Worldwide 2019 sul portale snow-online.com.
Da lungo tempo, ormai, la stagione della neve in questo settore delle Alpi non è più soltanto sinonimo di sci di discesa, come ha dimostrato la scelta del binomio Milano-Cortina per le Olimpiadi 2026: le gare di biathlon – ovvero sci di fondo più tiro a segno con la carabina – si disputeranno ad Anterselva a pochi chilometri da Brunico, così come i prossimi Mondiali di biathlon in cartellone dal 12 al 23 febbraio 2020. Dallo sci di fondo alla mongolfiera, passando per lo slittino, ecco quindi un ventaglio di proposte per una vacanza sulla neve diversa dal consueto. A partire dalla scelta green di lasciare a casa l’auto, combinando il treno (Bolzano è collegata da convogli ad alta velocità con Roma, Milano, Firenze e Bologna) con il Südtirol Transfer, la navetta collettiva prenotabile online che si incarica di portare i turisti dalla stazione (e non solo da quella) fin sulla porta dell’hotel prescelto.
Alta Badia: discesa, che tradizione!
In Alta Badia, da sempre, si fa la storia dello sci di discesa. Non solo per le gare di Coppa del Mondo: una tra le prime seggiovie d’Italia fu realizzata nel 1946-47 a Corvara. Oggi il comprensorio, nella cornice delle Dolomiti tutelate Unesco, dispone di oltre 130 chilometri di piste. Celebre il percorso del Sella Ronda che consente, in una giornata, di compiere il giro completo del massiccio del Sella. Info: altabadia.org
Sci di fondo lassù, in valle Aurina
A Casere, frazione di Predoi, la Pista del Sole è forse la più settentrionale d’Italia, incastonata nel parco naturale Vedrette di Ries-Aurina. Lungo 10 chilometri e adatto alla tecnica classica come al passo pattinato, l’anello di fondo sfiora la chiesetta di S. Spirito risalente al XV secolo. Info: ahrntal.com
Scendere in slittino, di sera, dalla Plose
Difficile trovare un’attività sulla neve più adatta alle famiglie dello slittino. Sulla Plose, sopra Bressanone, la pista RudiRun offre un tracciato lungo nove chilometri. Dal 3 gennaio al 6 marzo, ogni venerdì le Plose Nights permettono di cenare ai rifugi, per poi scendere in slittino lungo la pista RudiRun, illuminata. Info: plose.org
Con le ciaspole sopra Merano
Nipoti high-tech delle racchette da neve, le ciaspole sono l’occasione per straordinarie gite sulla neve. Nell’area di Merano (a destra) un tour molto gettonato è quello che, in un’ora e un quarto, sale dalla funivia di Merano 2000 alla malga Waidmann attraverso i boschi dell’altopiano. Info: merano-suedtirol.it
L’elefante di Bressanone
Non c’è solo il tradizionale mercatino natalizio di piazza del Duomo (fino al 6 gennaio) a dare un tocco di fascino in più al centro storico di Bressanone. Dal 22 novembre e per tutte le vacanze natalizie, nel cortile del Palazzo Vescovile è in programma Il sogno di Soliman, show multimediale (nella foto sotto) con proiezioni e musiche originali: racconta le avventure dell’elefante Soliman, dono del re del Portogallo Giovanni III a suo nipote Massimiliano II d’Austria, che fu ospite della città nel suo lungo viaggio verso Vienna. Uno spettacolo, curato dagli artisti della luce Spectaculaires-Allumeurs d’images, che ha già incantato più di 150mila spettatori. Info: brixen.org/soliman
I borghi eccellenti del Tci
Due i borghi Bandiera Arancione in Alto Adige: si tratta di Campo Tures e Vipiteno. Il primo, all’imbocco della valle Aurina e vegliato delle cime del parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, associa agli edifici storici – tra cui spicca il castello (nella foto sopra) – e al centro visite del parco, il comprensorio sciistico dello Speickboden. In un’ampia conca, Vipiteno ha una radicata tradizione di città mineraria e di mercati, come testimoniano le caratteristiche case lungo l’asse di via Città Nuova e via Città Vecchia; tra Monte Cavallo e le vicine valli Ridanna e di Vizze non mancano le occasioni per dedicarsi agli sport invernali. Info: bandierearancioni.it.
Mongolfiera che passione, a Dobbiaco
Galleggiare nel vento con vista mozzafiato sulle Dolomiti dell’Alta Pusteria e le Tre Cime di Lavaredo. È ciò che propone il Dolomiti Balloon Festival, in programma dal 4 al 12 gennaio a Dobbiaco (pagina a sinistra). A terra lo spettacolo è assicurato dai palloni multicolori, ma c’è anche la possibilità di prenotare un volo. Info: balloonfestival.it
Con i pattini sul lago di Resia ghiacciato
Da dicembre a marzo il freddo trasforma il lago di Resia, in alta val Venosta, in una pista di pattinaggio che offre agli appassionati un anello lungo ben 10 chilometri. Foto ricordo da non perdere, quella in prossimità del campanile di Curon vecchia, sommersa nel 1949 in seguito alla costruzione di un bacino idroelettrico. Info: venosta.net
In slitta coi cavalli all’Alpe di Siusi A Compaccio e a Piz, stazione a monte della cabinovia da Ortisei, si possono noleggiare slitte con uno o due cavalli (in basso) per poter compiere affascinanti gite, più o meno lunghe, attraverso il paesaggio innevato dell’Alpe di Siusi, il più ampio altopiano d’Europa. Info: seiseralm.it
A Merano 2000 per l’Alpin Bob
Il comprensorio Merano 2000 offre 40 chilometri di piste di sci con vista sull’Ortles e sulle Dolomiti e un ampio snowpark dedicato a snowboarder e freestyler. Tra i motivi per salire sulla funivia più grande dell’Alto Adige (nella foto), che in sette minuti collega Merano con il suo soleggiato balcone, c’è l’Alpin Bob, un bob biposto (un adulto e un bambino) su rotaie soprelevate che dalla stazione a monte sfreccia nel bosco tra la neve con curve, dossi e looping lungo oltre un chilometro di tracciato regalando straordinarie emozioni ad adulti e bambini per poi tornare automaticamente alla partenza. Info: meran2000.com
Senza auto? Si può!
Una vacanza sulla neve senza auto? Un weekend sostenibile tra sci e spa senza l’incubo dell’ingorgo sulla strada del ritorno? In Alto Adige è finalmente possibile grazie alla iniziativa Südtirol Transfer, un innovativo servizio di bus navetta collettivo che, con tariffe fisse e mezzi allineati ai migliori standard di emissioni, porta dalle stazioni ferroviarie (o dalla fermata degli autobus a lunga percorrenza) fino sulla porta di oltre 9mila tra alberghi, pensioni, residence e appartamenti d’affitto di tutta la provincia, nessun comune escluso. Per utilizzare Südtirol Transfer basta prenotare sul portale suedtiroltransfer.com (in italiano, inglese e tedesco) entro le 17 del giorno precedente l’arrivo; i transfer partono in genere entro 30 minuti dall’arrivo alla fermata e caricano anche sci e biciclette. In più con Book your shuttle si possono prenotare navette individuali o transfer da e per gli aeroporti (fino a 8 passeggeri). Info: suedtiroltransfer.com