di Tino Mantarro
Indirizzi, consiglie pratici e letture per partire preparati
CONSIGLI UTILI
Non esistono voli diretti tra Italia e Kirghizistan, in epoca pre pandemia le opzioni più economiche e comode prevedevano uno scalo a Istanbul volando con Turkish Airlines che ha partenze un po’ da tutta Italia (turkishairlines.com). In alternativa si può volare sulla capitale uzbeka Taskhent e di lì a Biškek con Uzbekistan Airways (voli diretti da Milano e Roma, uzairways.com). Per entrare in Kirghizistan non è necessario il visto, basta il passaporto. Non sono richieste vaccinazioni particolari.
VIAGGIARE
Per ripercorrere le tappe del viaggio raccontato in queste pagine bisogna scrivere (in inglese) al Cbt Kyrgyzstan (cbtkyrgyzstan.kg). Costruiscono itinerari su misura, ma offrono anche pacchetti di una settimana/dieci giorni. L’ufficio della capitale vi organizzerà un soggiorno in famiglia nelle più importanti località turistiche del Paese. Altresì fornirà un autista e può organizzare trekking, escursioni a cavallo di più giorni. Aspettatevi di spendere circa 80 € a testa al giorno, tutto compreso.
LETTURE
La guida migliore per viaggiare in Kirghizistan è in inglese, edita dalla Bradt, Kyrgyzstan (240 pag.; 17 €). Queste terre sono raccontare in diversi libri di viaggio, su tutti Ombre sulla Via della Seta (Tea) dell’inglese Colin Thubron e nei testi dello scrittore kirghiso Tschingis Aitmatov, edito in Italia da Marcos y Marcos. Oltre a questi, Nostalgistan (Ediciclo, 204 pag.; 15 €), scritto dall’autore di questo reportage, è un viaggio in Asia Centrale, dal mar Caspio fino allo Xíngyáng cinese.