di Andrea Perfetti - automoto.it
La Mercedes Classe A abbandona le proporzioni da piccola monovolume per diventare un'auto compatta a ridotto impatto ambientale, con motorizzazione ibrida plug-in. Mentre il costruttore di bici Riese & Müller propone una cargo bike che potrebbe permettere dimenticarsi dell'auto, almeno in ambito urbano
La seconda generazione della Classe A, l’auto compatta di casa Mercedes-Benz che punta su qualità della vita a bordo e livello delle finiture, abbandona le proporzioni da piccola monovolume e fa posto alle motorizzazioni a ridotto impatto ambientale con la versione ibrida a batteria ricaricabile plug-in. La Mercedes A 250e EQ Power rispetto a un’auto ibrida tradizionale offre 15,6 kWh di energia da utilizzare attraverso un motore elettrico da 102 cavalli, integrato al cambio robotizzato a 8 marce. Una soluzione molto sofisticata ed efficiente, che le permette di percorrere 69 km a batteria, con una velocità massima di 140 km/h (in Germania, dove non ci sono limiti). Quanto alla ricarica, sono necessarie cinque ore alla presa domestica, che scendono a meno di due con il wallbox a parete da 7,4 kW.
La scelta ibrida non deve ingannare in fatto di prestazioni: il motore a benzina, nato in partnership con Renault, eroga 160 cv per una potenza massima complessiva di 218 cv. Dati da sportiva che non intaccano affatto la qualità di vita a bordo, con un’abitabilità eccellente per quattro persone. Al volante si sta proprio bene, grazie al sedile che dà una postura bassa e allungata. L’abitacolo della Mercedes A 250e è ben rifinito e fanno una gran scena i due schermi di 10,3”: oltre alle modalità di guida Comfort, Eco e Sport è possibile scegliere quella Electric (per una guida con la sola unità elettrica) e Battery Level, mirata a salvaguardare il più possibile la carica degli accumulatori. A listino, oltre alla versione cinque porte, per 700 euro in più esiste anche l’elegante Classe A 250e sedan con la “coda” che offre un bagagliaio più capiente (420 litri al posto di 370). I prezzi della Classe A 250e EQ Power partono da 43.110 euro.
Una cargo bike che fa dimenticare le quattro ruote
La Packster 70 è la bici per fare a meno dell’auto. Esageriamo? Che si tratti di tre bambini o della spesa di tutta la settimana, questa cargo bike a pedalata assistita firmata Riese & Müller offre un vano di carico da piccola station wagon (beh, quasi). Studiata per la famiglia o per chi ha un cane, la Packster si distingue per la buona manovrabilità, le ottime finiture e l’affidabilità del motore Bosch. Grazie alla sella e all’attacco del manubrio regolabili in altezza va bene per conducenti di diverse stature. Nel box anteriore, isolato e ammortizzato, trovano posto fino a tre bambini o persino una persona alta fino a un metro e 65. La sicurezza è garantita dai seggiolini per bambini dotati di cinture a 5 punti e dalla protezione dagli impatti laterali, un dettaglio davvero unico in questo settore. Grazie al piano di carico basso si sale in sella facilmente. Il box alto in opzione estende la capacità di carico a circa 375 litri. I prezzi sono salati e partono da 5.789 euro. Tanti, ma comunque meno di un’auto. E ci si guadagna in salute e nello stress da parcheggio.