di Redazione Touring
Le novità dal mondo del turismo, tra nuovi musei all’aria aperta, treni storici, cammini e straordinari siti archeologici
In bici o a piedi sulle strade di Siena
Un territorio straordinario dal punto di vista artistico e naturalistico da scoprire in bici o a piedi. È ciò che offre la storica Via Lauretana da Siena (nella foto piazza del Campo) a Cortona, per percorrere la quale è utile scaricare l’app Vie Lauretane, che permette anche di prenotare guide ambientali per farsi accompagnare in uno o più tratti. Una proposta di turismo attivo che coniuga storia, cultura, sapori legato anche al nuovo progetto cicloturistico Terre di Siena, che offre itinerari e consigli di visita, strutture ricettive certificate, l’elenco delle cantine amiche e dei punti di ristoro e deposito bici lungo la strada (stradedisiena.it).
Appennino: tutti in carrozza sul Porrettana express
Quando lo scorso giugno sono ripartite le prenotazioni per i treni del Porrettana Express i posti sono andati esauriti in pochissimo tempo. In molti hanno voluto vivere l’esperienza di un viaggio attraverso il cuore dell’Appennino Tosco Emiliano a bordo di un treno storico, con le sue carrozze vintage e la sua velocità moderata. Esperienza che si può ripetere fino alla fine di ottobre, quando i colori dell’autunno cambiano ulteriormente il paesaggio. Sono previste anche numerose iniziative a tema dedicate ai bambini e ai ragazzi per un’intera giornata tra storia, natura, arte e ovviamente il treno.
Info: porrettanaexpress.it.
Trentino: in palafitta per un’immersione nella storia
Patrimonio Unesco dal 2011 insieme ad altre località dell’arco alpino che conservano tracce della cultura preistorica, il Parco Archeo Natura di Fiavé è un viaggio nel tempo. Visitare il villaggio palafitticolo è un’occasione per capire come vivevano i nostri antenati dell’età del Bronzo. Ideale anche per bambini e ragazzi, la scoperta del parco è resa ancora più interessante da una serie di iniziative in programma fino alla fine di settembre.
Info: cultura.trentino.it.
Isola d’Elba: in bici sul Po e in Umbria
L’isola d’Elba celebra il bicentenario della morte di Napoleone Bonaparte, il suo ospite più illustre, con un ricco calendario di eventi che accompagneranno i viaggiatori alla scoperta della storia, dei paesaggi e delle tradizioni elbane, tra attività outdoor, mostre, spettacoli e divertenti iniziative. Tra queste, il Passaporto Napoleonico, un gioco per visitare i luoghi napoleonici per eccellenza dell’Elba, avventurandosi in un percorso di otto tappe, tutte indicate sul documento, che farà scoprire ai curiosi e agli appassionati di storia e cultura le bellezze dell’isola dalle 200 spiagge, cuore del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, la cui storia e fortuna è legata al passaggio dell’Imperatore francese.
Info: visitelba.info/passaporto-napoleonico/.
In cammino fino alle Canarie non finisce a Santiago
Forse non tutti sanno che il Cammino di Santiago passa anche alle Canarie. Meno conosciuto del percorso che si sviluppa dalla Francia al Portogallo, ma non meno affascinante, è il tratto che attraversa da sud a nord Gran Canaria.
Info: ciaoisolecanarie.com.
Penisola sorrentina in hotel in piena sicurezza
Accogliere i turisti senza rinunciare alla tranquillità sanitaria per ospiti e personale. Federalberghi della penisola sorrentina, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli e la start up B-Side, ha elaborato un piano che consente alle strutture ricettive della Costiera di prevenire i contagi da Covid-19 grazie a un protocollo con screening dell’ospite, che ha la possibilità di effettuare gratuitamente un tampone all’arrivo in struttura. Sono previsti anche un’automedica collegata alla centrale operativa della B-Side e un mini Covid center itinerante nella zona. Inoltre, in caso di emergenze, negli hotel potrà essere allestito un piccolo ambulatorio dotato di erogatore di ossigeno.
Info: penisolasorrentina.federalberghi.it/.
Oplontis: le scoperte non finiscono mai
Tra le località archeologiche vesuviane, seppellite a seguito della drammatica eruzione del 79 d.C., Oplontis è probabilmente quella che offre le più significative testimonianze monumentali del suburbio pompeiano. Due gli edifici al centro dello scavo archeologico: la villa di Poppea e la villa di Crassius Tertius, attualmente non aperta al pubblico, ma protagonista di continui scavi che fanno emergere ogni volta nuovi elementi per capire la vita quotidiana dell’area pompeiana prima dell’eruzione. Uno spaccato unico al mondo.
Info: pompeiisites.org/.