di Redazione Touring
Anche in luoghi simbolo del turismo accettano la sfida delle rinnovabili, mentre nascono nuovi spazi e diversi itinerari culturali
Guida al Mugello: oltre il circuito, la culla de’ Medici
Il Mugello si fa in quattro per accogliere e stupire chi arriva in questo pezzo di Toscana in odore di Romagna. Tanti infatti sono i percorsi che Carlo Ducci e Elisabetta Boni propongono nel loro travel book illustrato Atlas. Il Mugello. Itinerari edito e distribuito gratuitamente nel villaggio commerciale Barberino Designer Outlet (e online su mcarthurglen.com/barberino/outlet). Dalle pagine riccamente illustrate emerge questo territorio a nord di Firenze che ha dato i natali alla famiglia dei Medici e che con i suoi borghi e ville tratteggiate sui colli racconta storie meravigliose: quella di Vicchio, per esempio, patria di due immensi artisti come Giotto e Beato Angelico, o di Scarperia, con il suo Palazzo dei Vicari e il museo che schiude i suoi tesori, tra vicoli e viuzze in cui, rinnovando una tradizione antichissima, lavorano i maestri coltellinai con le loro preziose lame. Posti incantevoli, carichi di arte e di natura, come l’angolo roccioso del Monte Falterona, dove nasce il fiume Arno, o il museo delle ceramiche di Galileo Chini a Borgo San Lorenzo, che con il Pecchioli store introduce a un Itinerario Liberty nel centro del paese, o ancora Barberino, che vale la visita per ammirare le sculture dell’artista Giuliano Vangi. Grazie a questa guida, rimane dunque sorpreso chi finora ha pensato che il Mugello sia “solo” un circuito di velocità in cui si disputano gare di auto e di moto da corsa di livello internazionale.
Piemonte: un Museo-gioco per gianni Rodari
A 101 anni dalla nascita, Omegna (No) celebra il suo cittadino più famoso, lo scrittore Gianni Rodari, con un nuovo museo a lui dedicato, che ne racconta i luoghi, la vita e le opere in modo interattivo, giocoso. Curato da Pino Boero, il Museo Rodari-Una Fantastica Storia ha aperto il 23 ottobre, il giorno del compleanno dello scrittore. È invece la biblioteca di Verbania, non lontano da Omegna, a ospitare la prima Escape room rodariana, Ventiquattro Elle, ispirata al suo romanzo C’era due volte il barone Lamberto.
Info: museorodari.it; bibliotechevco.it/escaperoom
Machu Picchu verso le emissioni zero
Dichiarato Patrimonio mondiale dell’umanità nel 1983, il sito archeologico di Machu Picchu, sulle Ande peruviane, è il sogno di molti viaggiatori. Questo santuario storico, testimonianza unica della civiltà Inca ed esempio di interazione tra uomo e ambiente naturale, ha ottenuto la certificazione di prima destinazione turistica al mondo a zero emissioni di carbonio (un traguardo che sarà comunque completato solo nel 2050). Per raggiungere questo obiettivo sono state realizzate diverse infrastrutture ad hoc, tra cui l’unico impianto di trattamento dei rifiuti organici del Perù, ed è stato avviato un processo di riforestazione per un milione di alberi di specie originarie della zona.
Info: peru.travel
Venezia: anche il lusso può essere sostenibile
È l’ultimo nato fra gli hotel veneziani. E il più sostenibile. Ca’ di Dio, del brand VRetreats, di VOIhotels, gruppo Alpitour, è ricavato in un ex ospedale per i pellegrini diretti in Terra Santa, nel sestiere di Castello, riprogettato da Jacopo Sansovino nel 1544. Il restyling, curato da Patricia Urquiola, ha puntato sulla sostenibilità, adottando sistemi e infrastrutture, come le pompe che utilizzano l’acqua della laguna per l’impianto di condizionamento, con un risparmio sui consumi energetici del 20% e una riduzioni di emissioni di CO2. L’hotel vanta due ristoranti, una spa, 66 tra camere e suite (nella foto); tessuti e lampade sono di artigiani locali, mentre le scarpe dello staff sono in nylon rigenerato.
Info: vretreats.com/ca-di-dio
In Trentino si scia senza code
Il consorzio Skirama Dolomiti, che riunisce i più importanti comprensori sciistici trentini (tra cui Madonna di Campiglio, Folgarida Marilleva, Pontedilegno-Tonale e Paganella Ski), anche questo inverno è molto attivo nelle misure di sicurezza anti-Covid, con percorsi che riducono gli assembramenti, sanificazione periodica di funivie e cabinovie, pagamenti elettronici contactless per gli skipass (acquistabili online e ritirabili in hotel). A tutto questo si aggiunge Qoda, la nuova app per smartphone che permette ai possessori di skipass di prenotare il proprio posto in fila negli impianti di accesso ai comprensori ed essere avvisati cinque minuti prima del proprio turno, risparmiando di fatto la coda.
Info: skirama.it
Nella vecchia Milano con Alda Merini
Nata e vissuta a Milano, Alda Merini (1931-2009) è stata una grande poetessa, scrittrice e autrice di aforismi. Come molti grandi artisti dell’animo la “piccola ape furibonda”, come amava definirsi, non ebbe una vita facile: più volte fu ricoverata per disturbi di tipo bipolare e quando morì nella sua casa sui Navigli era in condizioni economiche precarie. Oggi la sua casa, ora Spazio Alda Merini, gestito dall’ATS Piccola Ape Furibonda, composta da varie associazioni impegnate in favore di situazioni di fragilità femminile, è il più importante luogo di memoria della sua opera. Ed è proprio da questo spazio che partono alcuni itinerari di visita nella vecchia Milano proposti da Neiade Tour & Event, fra le case di ringhiera e gli spazi pubblici spesso descritti nei componimenti di Alda.
Info: neiade.com
Un viaggio in treno come in un film. D’autore
Belmond British Pullman è un treno di lusso privato che, partendo dalla londinese Victoria Station, compie viaggi esclusivi di uno o più giorni attraverso la Gran Bretagna. Ognuna delle undici carrozze del treno, realizzate fra gli Anni Venti e Cinquanta, pur avendo in comune uno stile art Déco è diversa dalle altre e ha un proprio nome e una propria identità. Per la sua passione nei confronti dei i treni storici, che emerge anche dal suo film del 2007 Il treno per il Darjeeling, il regista Usa Wes Anderson è stato chiamato a reinventare la carrozza Cygnus del British Pullman trovando un equilibrio fra lo stile originario della vettura e l’interpretazione personale e onirica che si ritrova nei suoi film. Il costo? Una gita di una giornata sulla Cygnus è di 400 sterline a persona, circa 480 euro.
Info: belmond.com