di Redazione Touring
Da Cervia alle Strade del vino, passando per la Lapponia e il Vermouth di Torino, l’inizio dell’anno è all’insegna della scoperta e dell’esplorazione
Procida: la Capitale italiana della cultura inclusiva
Finalmente ci siamo: Procida è ufficialmente Capitale italiana della cultura con il tema La cultura non isola. Dopo la nomina lo scorso anno, c’era molta attesa per scoprire come l’isola campana potesse affrontare questa importante sfida e, a giudicare dall’intenso calendario di eventi che inizierà il 22 gennaio, è evidente che il lavoro è stato proficuo e molto coinvolgente. Il dato che emerge immediatamente è proprio il coinvolgimento diretto degli abitanti che sono pronti ad accogliere le migliaia di visitatori che dovranno scegliere tra circa 150 eventi distribuiti in un cartellone lungo 330 giorni. Sono cinque le sezioni previste, tutte declinate con un verbo: Procida inventa, ispira, include, impara e innova. Ma non ci saranno solo grandi eventi. Tra i punti forti del programma anche 44 progetti culturali e la rigenerazione di sette luoghi dell’isola per un progetto a lungo termine che di certo non si concluderà con la fine di questo intenso anno da Capitale.
Info: procida2022.com.
Bambini protagonisti: la tutela della natura attraverso il disegno
Si intitola Alberi senza foglie il progetto in corso in molte scuole italiane per raccogliere disegni fatti dai bambini con soggetti, appunto, gli alberi ormai morti. L’idea nasce dal giornalista, scrittore, divulgatore e documentarista Fabrizio Carbone già autore di pubblicazioni dedicate ai temi ambientali. L’obiettivo è sensibilizzare le istituzioni europee a riconoscere l’urgenza di tutelare il patrimonio forestale del continente usando l’occhio onesto e senza filtri dei bambini delle scuole primarie e secondarie. In un mondo in cui ogni giorno vengono abbattuti migliaia di ettari boschivi, l’unica speranza è nelle nuove generazioni che vanno coinvolte sempre di più.
Info: f.carbone@libero.it
Treviso: il tempo dell’acqua
Qui la capiscono bene l’importanza che l’acqua ha nella nostra vita quotidiana: per vivere, per lavorare, per produrre. Per questo, a seguito di un lungo e proficuo seminario promosso dall’Associazione Premio letterario Giuseppe Mazzotti (premiomazzotti.it), a Treviso si è sottoscritto un nuovo Manifesto a difesa dell’acqua sottoscritto da scrittori, scienziati, ricercatori, convinti che questo elemento naturale sia di vitale importanza. Primo punto il necessario cambio di atteggiamento: dal dominio sulla natura bisogna passare a un approccio improntato alla sostenibilità ecosistemica attraverso un impegno costante e non solo operazioni di facciata. Un obiettivo di capitale importanza.
Cervia. Un museo per restare di sale
Quando la tecnologia diventa uno strumento per capire meglio il territorio allora è davvero ora del futuro. Ne sono convinti al Museo del sale di Cervia (Ra), il Musa, che ha riaperto con un nuovo allestimento multimediale. Realizzata da Hvg Italia e dall’Agenzia Image, questa rivoluzione punta a rendere ancora più interessante il percorso di visita, con un’interattività originale e piena di contenuti. La produzione del sale diventa quindi un’esperienza da vivere con tutti i sensi. Grazie alla tecnologia si pesta proprio il sale con i piedi e si dà il via a tre percorsi diversi che raccontano come funziona una salina, la produzione e i prodotti derivati.
Info: musa.comunecervia.it
Lapponia: da un confine all’altro in rompighiaccio
Per anni è stato un confine politicamente caldissimo nonostante le temperature polari, ora invece è luogo simbolo di amicizia e cooperazione. Haparanda è in Svezia, Tornio in Finlandia e, nonostante un’ora di fuso orario le separi, le due cittadine si affacciano entrambe sul lappone golfo di Botnia. Ed è proprio solcando le sue acque con un crociera in rompighiaccio che si può vivere un’esperienza estrema ma indimenticabile. Solo una delle tante avventure che si possono sperimentare da queste parti dove si può essere anche abbastanza fortunati da vedere l’aurora boreale. L’aurora non conosce confini.
Info: haparandatornio.com
Arabia Saudita. Nel deserto si arriva con i voli low cost
Una città fortificata nel deserto nel VI secolo a.C., lungo quella che era nota come la via dell’incenso, AlUla, in Arabia Saudita, è patrimonio Unesco, nonché una delle mete più ambite del turismo del Terzo Millennio. Ora sarà ancora più facile raggiungerla grazie a nuovi collegamenti aerei promossi da Flynas, la compagnia aerea low cost saudita che ha moltiplicato le tratte sia dalla capitale Riyadh sia dal Kuwait e soprattutto da Dubai, emirato già ben connesso con voli diretti da Milano e Roma. Da sempre punto di connessione tra culture e civiltà diverse AlUla conserva reperti archeologici variegati e affascinanti, a cominciare dalle celebri tombe Nabatee. Da scoprire anche non spendendo troppo.
Info: experiencealula.com
Torino. L’ora del vermouth
Tutto nasce dall’aromatizzazione dell’Artemisia absinthium, la principale base del Vermouth. Quando nel 1800 a Torino si diffonde questo gustosissimo infuso conquista subito i consensi dei Savoia ma anche dei cittadini. L’ora del Vermouth diventa un po’ l’happy hour del momento tanto che viene servito il “piat ‘d rinforss”, piattini di olive, acciughe, peperoni... Il vino aromatizzato diventa un rito che ora torna al suo antico splendore grazie all’iniziativa Extra Vermouth, un format che prevede, in accordo con numerosi locali della città, una degustazione di tre Vermouth, in purezza o in cocktail, abbinati ad alcuni prodotti tipici piemontesi al costo di 18 euro. In alto i calici.
Info: turismotorino.org
Friuli Venezia Giulia: il passaporto del gusto
Il territorio del Friuli Venezia Giulia è tra i più variegati da scoprire. Dal mare alle colline, fino alle montagne innevate, i paesaggi mutano considerevolmente. Ma c’è un fil rouge che li collega tutti: la qualità enogastronomica diffusa. Per questo la Strada del vino e dei sapori è una delle più battute. Per scoprirla al meglio vale la pena scaricare il passaporto digitale (in versione cartacea si può ritirare negli info point del territorio) che comprende una cinquantina di produttori. Questo originale strumento prevede anche una serie di opportunità da non perdere, tra cui sconti e tre degustazioni gratuite (da due calici ciascuna).
Info: turismofvg.it/passaporto
Svizzera, benessere, architettura e neve
Nel cuore dei Grigioni svizzeri c’è un luogo che difficilmente si può definire senza vederlo. Un luogo che unisce eleganza, stile, sperimentazione contemporanea e benessere. Sono le terme di Vals 7132, un intero piccolo universo di piaceri. Dalle camere a cinque stelle dotate di ogni comfort, sauna inclusa, alle stanze degli architetti, progettate da Peter Zumthor, Tadao Ando, Kengo Kuma e Thom Mayne, che hanno dato la loro lettura del concetto di charme. E poi c’è il ristorante due stelle Michelin, il 7132 Silver, dove sperimentare le creazione del giovane chef Mitja Birlo. Ma le vere regine sono le terme: un esempio unico di architettura contemporanea disegnato dallo svizzero Zumthor. Un universo da scoprire anche in inverno.
Info: 7132.com