Le chiese fortezza: un’eredità sassone

In tutta la Romania sono diffuse le chiese fortezza. Un bell’esempio è quella vicino a Brașov, nella cittadina di Prejmer (Tarlau): si tratta della chiesa fortificata che è anche Patrimonio dell’umanità dell’Unesco, un piccolo borgo murato all’interno di Prejmer realizzato dai Sassoni che avevano lasciato il loro Paese per partecipare alle Crociate. Sulla via del ritorno, a guerre concluse, in molti decisero di fermarsi e stabilirsi in Romania costituendo proprie comunità all’interno delle città, ma isolandole dentro un’ulteriore cerchia di mura. Si tratta di una città nella città che ha al suo centro una chiesa (esattamente come a Prejmer): le mura diventano uno strumento di difesa ma, allo stesso tempo, è proprio su di esse e all’interno di esse che si svolge la vita di tutti i giorni. Sui vari piani si arrampicano le scale che conducono alle abitazioni private, alla scuola e alle diverse funzioni che una cittadella deve avere.