di luca_bonora
Come promesso qui, vi propongo alcuni tra i giochi da tavolo che partecipano al concorso Gioco dell'anno 2013. Quali? Quelli che sono per molti versi legati al mondo del viaggio, in maniera diretta o evocativa. E ce ne sono parecchi.
Partiamo con Tzolkin, il calendario maya, un gioco italiano (gli autori sono marchigiani) con editore cecoslovacco/italiano, che ci catapulta nel mondo dei maya al massimo della sua espansione. Il tabellone, una gioia per gli occhi, contiene sei ruote dentate, una grande centrale che è appunto lo Tzolkin, il calendario che scandisce la duarata della partita, e altre cinque a essa collegate che rappresentano i più importanti centri Maya: Palenque, Tikal , Yaxchilan, Uxmal e Chichen Itza, sede dei misteriosi teschi di cristallo...
I giocatori, da 2 a 4, sono impegnati nel raccogliere mais, risorse, costruire edifici e soprattutto portare offerte agli dei, tutte azioni che in maniera diversa daranno loro punti per la vittoria finale. Tzolkin è un gioco complesso, che prevede un elevata capacità di pianificazione: i vostri omini, infatti, vengono posizionati sulle ruote e più tempo vi restano, maggiori saranno le risorse che ne ricaverete. Ma nel frattempo, resterete senza...
Perché ci piace: Tzolkin è un viaggio non solo geografico, ma anche nel tempo, e pur non avendo nessuna pretesa di insegnarvi la storia e la cultura maya, riesce a riprodurne tutte le suggestioni e i centri nevralgici con grande efficacia. Se l'ambientazione vi incuriosisce e non avete paura di un regolamento complesso - la scatola dice da 12 anni in su, io farei anche 14 - sono sicuro che Tzolkin vi riserverà grandi soddisfazioni. E poi potrete dire di aver provato il gioco da tavolo italiano più apprezzato di sempre, almeno stando a quanto si legge nei forum europei riservati agli appassionati (nerds o geeks, fate voi).