di jula
Da tutt’Italia e non solo provengono le più di 90 gallerie e musei che partecipano, quest’anno, alla terza edizione di Wopart- Work on paper art fair, la fiera internazionale d’arte dedicata non al digitale e al tecnologico, ma alle opere su carta. La fiera si svolge in Svizzera dal 2016 e si attende per la sua terza edizione i prossimi 20-23 settembre, sempre nel Centro Esposizioni di Lugano.
Tornare a comprendere il piacere della carta, della stampa, del disegno e anche della fotografia, il fine di Wopart. Un compito non semplice in un'epoca dominata dal digitale qual è la nostra, e da esercitare anche, forse soprattutto, nei confronti dei bambini di oggi, sempre più abituati a maneggiare uno smartphone più che una scatola di matite e un foglio di carta, appunto. Ecco quindi che nel ricco calendario di appuntamenti collaterali alla Fiera non si può non notare la straordinaria attenzione dedicata ai più piccoli, con laboratori e attività da svolgere in gruppo, con e senza i genitori. Un'occasione per visitare Wopart anche con tutta la famiglia, staccandosi dalla tecnologia per entrare in un mondo dominato dalla carta e dall'arte: “perché siamo in un’epoca di rivoluzione digitale -dice Manazza, pittore e giornalista specializzato in economia dell’arte nonché ideatore di Wopart con Giandomenico Di Marzio, giornalista critico e curatore-, ma dove stiamo andando? A Wopart ci interroghiamo sul futuro della carta, che per noi è una ricchezza da trasmettere”.
In Fiera, accanto alla Main Section, che raccoglie 62 gallerie internazionali, per evidenziare il dinamismo di questo nuovo appuntamento con l'arte, compare per la prima volta la sezione Emergent, con 12 gallerie che presentano giovani artisti ancora poco noti. E se Milano è la città col maggior numero di gallerie presenti, portano in Svizzera la passione per il disegno anche espositori da Roma, Bologna, Forlì, fino a Modena e Torino, per non dimenticare le sempre più numerose presenze straniere (gallerie anche da Londra, Parigi, New York, Vienna).
Per una fiera che in soli tre anni ha triplicato le presenze di espositori, schiacciando con i fatti il pregiudizio diffuso in Italia secondo cui il disegno sarebbe un’arte minore, e di poco valore: “La carta è sempre stata considerata un materiale poco attraente, eppure in questi anni si può rilevare un interesse culturale sempre crescente nei confronti del disegno” specifica alla presentazione della Fiera Di Marzio. Il disegno riesce a conquistare un pubblico di ammiratori e collezionisti sempre più ampio, e non è detto che siano degli esperti d’arte: “Nelle opere su carta si riesce a percepire l’attività germinale di un artista -aggiunge Manazza-, è un linguaggio che crea una forte partecipazione emotiva e coinvolgimento”. E c’è un altro fattore che determina la sempre crescente attrazione verso le opere esposte: avendo prezzi molto vari, anche di poche centinaia di euro, si rivelano acquistabili anche da chi non è un collezionista: “il disegno riesce a conquistare un nuovo tipo di visitatore, che compra più per diletto- continua Di Marzio-. Senza dimenticare che acquistando un disegno si entra nella parte più intima di un artista. Si tratta quindi di un mercato molto vivo e attraente, che ancora riesce a tenere lontani gli speculatori”. I numeri confermano queste teorie: negli ultimi 10 anni la domanda da parte del collezionismo è cresciuta a tal punto che il disegno ha registrato aumenti di prezzo costanti, con opere antiche che hanno raggiunto una crescita media del 60%, mentre quelle contemporanee si sono attestate intorno al 25%. Un mercato così nuovo e vario non può che creare una fiera dinamica, e infatti Wopart presenta sempre nuove soprese: tra le novità di quest’anno si sottolinea infine che la seconda edizione di “REAL”, la Rassegna di Editoria d'Arte di Lugano, a cura della casa editrice Artphilein Editions e della libreria Choisi, per la prima volta troverà spazio all’interno del padiglione fieristico del Centro Esposizioni di Lugano. 11 stand dedicati a editori e artisti internazionali che vanno dai più tradizionali, che utilizzano la stampa a caratteri mobili, l'incisione e la rilegatura a mano, alle case editrici specializzate in libri fotografici e libri d'artista contemporanei.. www.wopart.eu
