Napoli. Capodimonte svelato
di Benedetta Pignatelli
La perla dei musei di Napoli diventa finalmente un polo d’attrazione dalle mille sorprese. Grazie a un direttore/condottiero che guarda lontano
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Hotel leggendari. Il Parker’s di Napoli
di Silvestro Serra
L’albergo più antico della città nei suoi quasi 150 anni di vita ha accolto con stile ed eleganza personaggi e personalità. E offre anche gli ospiti esterni, sulla terrazza panoramica, un brunch doc
Napoli. Danzatrici di bellezza
di Barbara Gallucci
Anticipazioni/Per la prima volta in un libro d’arte le immagini delle cinque statue-capolavoro ritrovate nella Villa dei Papiri a Ercolano e ora al Museo archeologico di Napoli
Portfolio. Giallo napoletano
di Maurizio De Giovanni
Nei romanzi di Maurizio de Giovanni la sua città è sfondo, comparsa e protagonista. Come in queste foto anni Trenta che ci restituiscono una Napoli “verace”
Il viaggiatore. Presepe o Caravaggio?
di Giovanni Porzio
Tra la tanta paccottiglia di provenienza cinese, a San Gregorio armeno a Napoli è possibile scovare ancora i veri artisti della tradizione scultorea che si ispira a Michelangelo Merisi. Come il maestro Ulderico Pinfildi
L'intervista. A tu per tu con Valeria Parrella
di Clelia Arduini
Il caso. La scienza in fumo
di Tino Mantarro
L’incendio doloso della Città della Scienza ha privato Napoli di un museo d’eccellenza e di una speranza di rilancio per Bagnoli. Ma nonostante i danni siano ingenti (lo Science center è andato distrutto) non tutto è perduto: la rinascita è già partita
Accessibilità. Ora il mare è di tutti
di Elena Parasiliti
Joystick per regolare le vele con la bocca, passerelle per scendere in acqua, immersioni assistite e regate in compagnia. Una piccola guida con tante occasioni per i disabili per affrontare le onde in vista dell'estate, da Caprera alla Cinque, dal lago di Garda a Trieste
L'oro di Napoli
di Isabella Brega
Il capoluogo campano non si esaurisce in un folklore spesso abusato o nei presepi di S. Gregorio Armeno. La città nasconde laboratori artigiani le cui origini risalgono alle grandi manifatture fondate dai Borbone nella seconda metà del Settecento. Dove da generazioni si tramanda la cultura del fatto a mano. Un fiore all'occhiello del made in Italy, che si tratti di ceramiche, liuteria, sartoria, tipografia, lavorazione di metalli o materiali (preziosi e non), oppure di... riparare bambole.
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