Automotive. In moto d'inverno

Le nuove tecnologie aiutano i biker quando il meteo è avverso. Per muoversi in città, ma anche per una gita fuori porta

La brutta stagione resta l’incubo dei motociclisti. Si lotta contro il freddo e le insidie dell’asfalto, reso viscido dalla pioggia e dalle basse temperature. La tecnologia ha però cambiato le abitudini di chi usa la moto e lo scooter in città. Infatti le ruote non sono più due, ma tre e offrono livelli di sicurezza attiva fantastici tra le rotaie e i selciati dei centri storici. Ha iniziato dieci anni fa la Piaggio col suo Mp3 – ancora amatissimo, anche a Parigi dove è un vero cult –, seguita da altri costruttori europei come Peugeot e Quadro. Pure in Giappone se ne sono accorti, è infatti firmato Yamaha il piccolo Tricity. La sicurezza della mobilità urbana passa anche da loro; ecco quindi pregi e difetti dei tre ruote più diffusi.

Il capostipite è italiano
Il Piaggio Mp3 è stato il primo ed è ancora oggi il più amato e diffuso. È pratico e affidabile, la sua gamma comprende modelli da 300 a 500 cc con potenze fino a 40 cavalli e si rivela perfetta sia per spostarsi in città sia per affrontare viaggi in coppia. È potente e molto sicuro grazie all’abs sui freni e al controllo di trazione. Sotto la sella c’è un volume di carico notevole. Esiste anche in versione ibrida con consumi di 60 km/l e nell’edizione top  500 IE Sport costa 9.740 euro. Si guida con la patente dell’auto. 

Piaggio MP3 Yourban 300 ie
Motore Euro 3, 278 cc da 22,6 cv
Peso 206 Kg, ingombro 213x74 cm
Prezzo: da 4.990 euro

Pro: motori potenti e affidabili, guida piacevole anche fuori città
Contro: manca una piccola cilindrata, prezzo elevato per le motorizzazioni 500

Il ticinese a 3 e 4 ruote
Il Quadro 3, costruito in Svizzera nel Canton Ticino, con la terza generazione è al pieno della maturità. È come sempre spinto da un motore 350 monocilindrico, conforme anche alle norme Euro 3, che garantisce ottime prestazioni e bassi consumi. Non dispone dell’abs, ma ha un’efficace frenata di tipo integrale. Il vano sottosella ospita due caschi jet. E se non vi bastano tre ruote, esiste anche il futuristico Quadro 4 che dispone di quattro ruote che si inclinano in curva, ma il cui listino tocca i 10.490 euro.

Quadro 3
Motore Euro 2 L5e, 346 cc da 27 cv
Peso 200 Kg, ingombro 227x80 cm
Prezzo: da 7.340 euro

Pro: qualità costruttiva, motore equilibrato
Contro: vano sotto sella solo discreto, gamma limitata

Concorrenza francese
Dato il successo degli scooter tre ruote in Francia, anche Peugeot offre il suo. Il Metropolis 400i dispone di un avantreno con parallelogramma deformabile con ruote interconnesse, ma non di abs. Dal mondo delle auto riceve la tecnologia dei fari diurni a led, che rende lo scooter meglio visibile di giorno e la chiave elettronica. Offre due vani che garantiscono uno spazio da record. È molto potente, ma un filo meno maneggevole rispetto alla concorrenza. Si guida con la patente dell’auto.

Peugeot Metropolis 400i
Motore Euro 3, 399 cc da 37 cv
Peso 256 Kg, ingombro 215x77 cm
Prezzo: da 8.290 euro

Pro: motore molto potente, sottosella enorme
Contro: peso impegnativo, poco maneggevole in città

Il low cost è made in Japan
Lo Yamaha Tricity il primo tre ruote low cost. Il suo prezzo parte da 3.690 euro per la versione 125, dimensioni e peso lo rendono perfetto anche per il pubblico femminile, che può così apprezzare la sicurezza delle due ruote anteriori sulle insidie dell’asfalto cittadino. Data la potenza, le prestazioni sono soltanto discrete, ma la stabilità e la frenata (con abs optional) sono eccellenti. La nuova versione 155, con abs di serie e 15 cv di potenza, può accedere in autostrada (ma il prezzo è top secret).

Yamaha Tricity 125
Motore Euro 3, 125 cc da 11 cv
Peso 152 Kg, ingombro 190x73 cm
Prezzo: da 3.690 euro

Pro: prezzo contenuto, dimensioni perfette per la città
Contro: accelerazione discreta, poco spazio per i bagagli

L’auto condivisa si fa chic
Sbarca a Milano Drive Now con super e Mini car

Perché accontentarsi di una smart, o di una Fiat 500? A Milano, prima città d’Italia ma undicesima in Europa, alla fine di ottobre è sbarcato Drive Now, operatore di car sharing che vuole restituire all’auto condivisa il piacere di scegliere il modello e ritrovare il gusto della guida. Frutto della collaborazione tra Bmw-Mini e Sixt, propone un parco vetture che spazia dalla Mini Cooper e Bmw Serie 1 cabrio alla monovolume Bmw Serie 2 Active Tourer; più avanti arriveranno anche le elettriche Bmw i3. Sul fronte prezzi, Drive Now punta su tariffe più elevate dei concorrenti: tra 31 e 34 centesimi di euro al minuto, contro i 25 centesimi di Enjoy e i 24-26 di Car2Go. Info: drive-now.com.

Pneumatici e coperte per il brutto tempo
Gomme invernali e “scudi termici”

Esistono e funzionano benissimo. In pochi le conoscono, ma anche per moto e scooter sono disponibili le gomme da inverno, progettate per circolare con le basse temperature e sul bagnato. La tedesca Metzeler è stata la prima e ancora oggi ha in catalogo il Feelfree Wintec, col battistrada a lamelle del tutto simile a quello degli pneumatici invernali per auto. 
Fondamentale per chi usa lo scooter in città è la copertina, che scalda e ripara gambe e busto dal freddo e dalla pioggia. L’ha inventata la milanesissima Tucano Urbano. Si chiama Termoscud (foto a destra) ed è disponibile per gli scooter di ogni marca e cilindrata con prezzi a partire da 89 euro.