Tam tam. Notizie di viaggio

Le nuove regole per entrare negli Usa
Com’è cambiato il controllo passaporti

Da una parte alcune procedure diventano più semplici, dall’altra aumentano i controlli. Per l’ingresso negli Stati Uniti sono cambiate alcune regole che è utile sapere prima di prenotare un volo. Non è conseguenza dell’elezione di Donald Trump quanto piuttosto di un intensificarsi delle norme di sicurezza dopo gli attentati in Europa di Parigi e Bruxelles già in vigore prima delle elezioni dello scorso novembre. La buona notizia è che gli aeroporti italiani di Malpensa e Fiumicino sono stata selezionati tra gli 11 scali nel mondo idonei a effettuare le operazioni di controllo cosiddette “pre clearance”. In sintesi, chi vola negli Usa effettua i controlli dell’immigrazione già prima di decollare, direttamente nei due aeroporti italiani e, considerate le interminabili code dei principali aeroporti americani, è un bel vantaggio. Non si rischia così nemmeno, in caso di problemi, di fare un doppio volo a vuoto. Al massimo non si parte proprio. Il rovescio della medaglia è che si sono strette le maglie dei controlli per chi ha viaggiato dopo il 2011 in alcuni Paesi considerati pericolosi dagli Stati Uniti. Abitualmente per viaggiare a scopo di turismo, per meno di 90 giorni, negli Usa basta compilare on line il modulo Esta (https://esta.cbp.dhs.gov/esta/) e pagare 14 dollari con carta di credito. Ora chi ha visitato, come molti nostri soci, dopo il 1° marzo 2011, l’Iran (ma anche Iraq, Sudan e Siria ovviamente) deve richiedere prima di partire il visto presso il consolato o l’ambasciata americana in Italia al costo di 160 dollari e poi passare anche attraverso un colloquio personale. Ci sono delle deroghe chiaramente per chi ha viaggiato in quei Paesi per conto di organizzazioni internazionali, governi, Organizzazioni non governative, giornalisti con incarico e per persone che in quei Paesi ci vanno per affari. 
Per informazioni: Ufficio Esta in Italia tel. 06.46742550; http://travel.state.gov

Si viaggia con il motore (di ricerca)
È solo l’inizio dell’anno, ma è il momento migliore per decidere dove organizzare il prossimo viaggio. Skyscanner ci anticipa le mete preferite

Gli italiani sono viaggiatori indefessi e curiosi. Lo confermano i travel trend, ovvero le tendenze di viaggio, per il 2017. Una recente ricerca proposta da Skyscanner, motore di ricerca internazionale di voli senza finalità di vendita, ma che permette agli utenti di navigare tra prezzi e destinazioni delle offerte di volo, ha messo in luce quali sono sono state le mete più richieste nel triennio 2014-2016 con un focus proprio sull’anno appena terminato. Il Paese che più ha incrementato le ricerche degli italiani come destinazione è l’Iran (nella foto sopra, +24,6 per cento). La curiosità per l’antica Persia è in costante crescita tallonata dalle ricerche sulle Maldive, l’arcipelago tropicale più amato. Grande incremento anche per il Myanmar (+20,8 per cento nel triennio) che solo recentemente ha aperto le porte a un turismo più numeroso. Seguono nella classifica l’Islanda (+19,2 per cento), Porto Rico (+18,8 per cento) e l’Uruguay (+18,3 per cento). Nella top ten ci sono poi Sri Lanka, Cile, Malta (con un exploit nell’ultimo anno del +36,5 per cento) e la Colombia. Gli italiani hanno la valigia sempre pronta.
Info: skyscanner.com.

 

Suggestioni d’autore
Nuovo allestimento per il Centro studi e archivio dell’università

Il Centro studi e archivio della comunicazione dell’Università di Parma, che si trova all’abbazia cistercense Valserena, propone un nuovo allestimento in sette sezioni che spaziano dall’arte alla fotografia, passando per i media e lo spettacolo. Per scoprirle molto utile la nuova guida All around art che racconta sia la storia dell’abbazia sia l’archivio, in costante espansione. 
Info: csacparma.it.

Il parco archeologico è on line
Cantieri e scavi aperti, anche su internet, depositi visitabili, aperture notturne e nuovi tesori: così i templi riconquistano visitatori

C’era una volta La Tomba del Tuffatore a rappresentare (con tre templi del parco) la grande attrazione del Museo archeologico di Paestum. La tomba, unica nel suo genere, è stata fonte di ispirazione per innumerevoli visitatori attratti negli ultimi tre secoli nella piana a sud di Battipaglia, nel Cilento campano, con i suoi dipinti sulle pareti interne e sul coperchio del sarcofago, risalenti al 470/80 a.C. Ma sembrava un caso isolato di pittura greca risalente ai tempi in cui la città era una colonia ellenica prima di essere conquistata dai Romani. Ora i nuovi scavi hanno permesso di trovare altre tombe, i cui reperti sono nei depositi del museo. «Quella del tuffatore non è altro che l’ultima, la più audace e splendida innovazione di quel periodo» sostiene il nuovo giovane direttore del parco Gabriel Zuchtriegel. E si deve a lui se l’atmosfera museale dell’area si sta trasformando in un efficace attrattore turistico. La creazione di percorsi all’interno del museo, la possibilità di vedere gli scavi on line e di avere ogni giorno un momento di confronto tra gli archeologi e i visitatori, l’apertura dei templi a eventi e manifestazioni, le aperture serali, le visite ai depositi ricchi di tesori finora riservati agli studiosi, la trasformazione di un antico tempio, poi monastero e infine fabbrica di inscatolamento di pomodori fino al 2007, in un vasto spazio espositivo, conservando le strutture di archeologia industriale, appena fuori del perimetro delle mura che circondano l’intero parco archeologico. Risultati? Nell’ultimo anno un aumento dei visitatori del 27 per cento e degli incassi del 50 per cento.
Info: museopaestum.beniculturali.it.

Merende reali
Tra cioccolata calda e biscotti un rito infinito

Un rituale antico quello della merenda che a Torino sanno interpretare al meglio proponendo i dolci e le specialità della gastronomia locale. Nei fine settimana alcuni tra i più rinomati caffè del centro propongono la Merenda reale del 1700 o del 1800: due varianti di dolcezza che includono torcetti e baci di dama, meringhe e gianduiotti annaffiati da cioccolata calda in un’orgia di dolcezza.
Info: turismotorino.org

A Londra la guida parla italiano
Per scoprire la City attraverso le indicazioni di chi ci vive ora ci sono i Local Freddie. Che si capiscono

Nasce da un’idea tutta italiana Local Freddie, l’applicazione per iOs e Android che permette di visitare Londra da un nuovo punto di vista. Mette a disposizione, infatti, circa cento guide locali che fanno scoprire la città britannica in un modo completamente originale e adattabile alle proprie esigenze in termini di tempo e interessi. Si parte proprio dagli interessi personali sulla applicazione. Mercati vintage o vita notturna? 
Musei o architetture? Una volta deciso l’argomento la app propone il Freddie ideale che si prenota al costo di 27 sterline (circa 31 euro) a tour (non a persona, quindi più si è meglio è). Per ora i tour sono disponibili in sei lingue, italiano compreso ovviamente, ma l’obiettivo è aumentarne il numero e diffonderli anche in altre città. 
Info: localfreddie.com.

Il gusto dell’arte 
Visite guidate e cene gourmet: un mix vincente

Un’idea originale e vincente quella proposta da Bhr Catering divino che propone pacchetti per la visita guidata personalizzata alla mostra Storie dell’impressionismo al Museo di 
S. Caterina, cui fa seguito una cena gourmet servita nella sala Ipogea tra i quadri dei maestri del Novecento.
Info: tel. 0422.373722/373723. 

Sculture ticinesi nel nuovo museo
Apre la gipsoteca Giudici 

Appena inaugurato a Lugano un museo nuovo, la gipsoteca Gianluigi Giudici, scultore comasco, ma ticinese d’adozione. Le sue opere sono protagoniste assolute del percorso espositivo, ma il nuovo museo propone un calendario di attività culturali ed educative molto intenso e interessante.
Info: fondazionegiudici.com.